UNICO ORGANISMO INDIPENDENTISTA protesta per raccolta firme per partecipazione alle elezioni regionali
venerdì 6 marzo 2015
da meridionalista@libero.it
UNICO ORGANISMO INDIPENDENTISTA Largo Bino,2 –LIZZANO - Mail meridionalista@libero.it - Tel. 345 76 414 87
ai presidenti di Tribunale ai Giudici di Pace ai cancellieri delle corti d'appello ai cancellieri dei tribunali ai segretari delle procure della repubblica ai presidenti delle province agli assessori provinciali e comunali ai presidenti dei consigli comunali e provinciali ai sindaci dei Comuni ai segretari comunali ai consiglieri comunali e provinciali ai presidenti dei consigli di quartiere ai funzionari comunali e provinciali all'ordine dei notai
e p.c. al Ministro degli Interni al Ministro di Giustizia al Presidente della repubblica a tutti i componenti del C.S.M. a tutti i procuratori Capo della repubblica a tutti i Prefetti ai responsabili della comunicazione,cartacea e televisiva ai tantissimi controllori della stampa e alla comunitĂ europea e internazionale
oggetto: attuazione della legge che consente a tutte le forze politiche esistenti nel Paese di partecipare a qualsiasi consultazione elettorale (regionali e amministrative locali), riguardante la disponibilità gratuita degli autenticatori (attualmente blindati e “dispersi” da uno Stato BUROCRATICO e difficilmente aperto). “chiaramente condizionato dalle forze politiche che gestiscono tutte le istituzioni e non consentono ad altre forze di entrarvi liberamente”.
Il sottoscritto Peppe Quaranta, responsabile dell’Unico Organismo Indipendentista, FA RICHIESTA ai sopraindicati responsabili di attivarsi, sia nel consentirci di raccogliere firme con l’ausilio di un Vostro autenticatore (il luoghi pubblici), sia di predisporre in tutti gli uffici la raccolta firme con l’indicazione delle liste (uffici da attrezzare al piano terra), sia di “ordinare” ai preposti di non boicottare la raccolta firme e di valutare dei riconoscimenti a coloro che si sono presentati volontariamente affinchè la democrazia sia attuata quotidianamente e liberamente. Sicuro di essere stato chiaro o se tale richiesta Vi deve essere illustrata, confermo da subito la disponibilità ad incontrarvi per accelerare la partenza, che prevediamo per il 24 febbraio dell’anno 2015. Distintamente.
Il responsabile dell'U.O.I. UNICO ORGANISMO INDIPENDNETISTA PEPPE QUARANTA TARANTO, 17 FEBBRAIO 2015 __________
UNICO ORGANISMO INDIPENDENTISTA Largo Bino,2 – 74020 LIZZANO - Mail meridionalista@libero.it - Tel. 345 76 414 87
Al Ministro di Giustizia Al Presidente della repubbLICA A tutti i procuratori Capo della repubblica Ai Presidenti di Tribunale Ai Giudici di Pace Ai cancellieri delle corti d'appello Ai cancellieri dei tribunali Ai segretari delle procure della repubblica Al Ministro degli Interni A tutti i Prefetti Ai presidenti delle province Agli assessori provinciali e comunali Ai presidenti dei consigli comunali e provinciali Ai sindaci dei Comuni Ai segretari comunali Ai consiglieri comunali e provinciali Ai presidenti dei consigli di quartiere Ai funzionari comunali e provinciali All'ordine dei notai Ai Responsabili della Comuncazione Ai tantissimi controllori della Stampa Alla ComunitĂ Europea e Internazionale
oggetto: richiamo ufficiale urgente nei confronti dei sopraindicati responsabili, che non consentono a tutte le forze politiche di partecipare, ma di ostacolare scrupolosamente i legittimi rappresentanti del popolo siciliano e napolitano. Signor presidente della Repubblica e Ministri della giustizia e dell'Interno, insieme ai procuratori e presidenti di tribunali, ai cancellieri, ai notai, ai Prefetti, sindaci e presidenti di provincia, sino ai consiglieri comunali e provinciali, agli assessori e segretari e funzionari provinciali e comunali, Vi informo che per presentare una nostra lista alle regionali o alle comunali, occorrono molte firme di cittadini (cosa che alcuni partiti sono privilegiati ed esonerati dal farlo), come occorre la presenza di autenticatori. Per questo, mi rivolgo a tutti Voi, che siete preposti, sia ad autenticare le firme, sia a delegare i vostri collaboratori, tale impegno, che haimè in questi lunghi anni, non avete brillato nella Vostra «attuazione della democrazia», consentendo quasi sempre le autentiche su moduli già sottoscritti (nelle sedi di partito o da qualche solerte impiegato «interessato» o alla raccolta nelle abitazioni senza avere autenticatori) e gli esempi (gravissimi) sono sotto gli occhi di tutti (esempio: la scandalosa presentazione di una lista, preparata proprio nella ROMA MAFIOSA, dove i sottoscrittori erano messi in ordine alfabetico «presi direttamente dall'ufficio elettorale» e quindi tutte le firme erano false. ALCUNI DI VOI CONSENTIRONO LA PARTECIPAZIONE, CON FIRME FASULLE, al contrario anni dopo, proprio a Taranto, presentammo firme vere, senza aver alcun autentica (visto che tutti si opposero, boicottando tale nostra presenza) e proponemmo al presidente di chiamare i sottoscrittori per verificare... non ci fu verso (non eravamo a Roma e non avevamo un santo protettore).NON PARTECIPAMMO, VENIMMO ESCLUSI, quando avevamo tutti i requisiti per partecipare (le firme erano state raccolte in pubblico, cosa che nessuna altra lista lo aveva fatto), mentre il controllore era sprovvisto, chiaramente di apertura mentale (così come era successo alla Mussolini) di un presidente, che proprio in questi giorni è stato “punito” , dall'arresto di suo figlio per usura. Questo è il maggior ostacolo alla presentazione della lista alle prossime regionali del 29 maggio 2015. Perché, la «vostra» legge attribuisce questa funzione pubblica a centinaia di migliaia di persone, che sono funzionali, sia ai loro partiti (vedi i sindaci dei comuni o i presidenti di provincia, gli assessori, i consiglieri comunali e provinciali, etc. etc.), sia ai loro «superiori» (che quasi sempre “migliorano” per grazie ricevute), come i procuratori, presidenti di tribunale, cancellieri, giudici di pace, segretari comunali e funzionari. Lasciandoci ad elemosinare per qualche autenticatore, (quasi tutti si negano) che molte volte dobbiamo ulteriormente retribuire. Con questo vostro agire, dimostrate di voler sempre di più “lo stato quo”, cioè sostenere e difendere tutte le posizioni acquisite dal «FASCIO DEI PARTITI» nella occupazione di tutte le istituzioni, disinteressandovi di un aumento considerevole di astensione dal voto e di non accorgersi, del voto di scambio o delle tante clientele che macroscopicamente si riaffacciano nella comunità , falsando qualsiasi risultato e conseguentemente negandoci, sia la partecipazione, che la visibilità (questo è un altro argomento che prenderemo, dopo avervi richiamato per far cessare questo vostro comportamento “collaborazionista”, fazioso che priva la nostra gente di quella libertà che tanto millantate). Capisco di avervi fortemente criticato, Voi esseri superiori, che consentite tutto quello che da anni denunciamo inutilmente, quando potreste obbligare le centinai di migliaia di persone (che profumatamente percepiscono un reddito , ma non sanno che devono consentire a tutti in ogni luogo la raccolta di firme) che la legge dispone di mettersi a disposizione del popolo, nessuno escluso, senza dover pagare nulla e non rifiutare o trovar pretesti per continuare a boicottare il nostro organismo. Vogliamo che ogni Comune debba mettersi a disposizione di tutti coloro che devono presentare liste ; Vogliamo che le liste siano messe a conoscenza del pubblico e non vietare la conoscenza, proprio per omettere, falsare e nascondere le tante liste che servono a questo “regime” per continuare a distruggere tutte le risorse del nostro paese; Vogliamo che anche i notai possano delegare qualcuno per poter autenticare le firme, sia per strada che in luoghi pubblici; Vogliamo una forte presenza di volontari tra i funzionari , sia negli ambienti di giustizia che negli enti comunali e provinciali, dove saranno premiati (così come avviene per i donatori di sangue); vogliamo che i giudici di pace, siano riconosciuti per essere disponibili all'autenticazione di firme, anche fuori dal posto di lavoro; vogliamo che tutti i consiglieri comunali si mettano a disposizione di tutte le liste, in modo equo e non fazioso o di parte, negandoci la possibilità di raccogliere le firme. Insomma Vogliamo essere presenti in queste Istituzioni, che attualmente sono inquinate dalla delinquenza politica e circondate dalla delinquenza comune, prodotta da questa classe dirigente, che ahimè proprio Voi, con questo comportamento lo consentite. Dimostrateci di essere quello che affermate . Inviate urgentemente una “ordinanza” generale nei confronti di queste persone che dovrebbero consentirci di partecipare ,diversamente saremo costretti a denunciare, ancora una volta alla comunità internazionale, che non volete alcuna consultazione democratica, ma bensì volete continuare ad occupare spazi in modo antidemocratico, ostacolando la nostra presenza e la libera volontà del popolo siciliano e napolitano. Con questo nostro richiamo urgente e ufficiale nei Vostri confronti, aspettiamo una Vostra decisione: dobbiamo continuare ad essere sottomessi o soggiocati alle vostre “regole” ?? Oppure, cercherete di adottare da subito la Vostra “costituzione”, nel dimostrare che siamo tutti eguali e non consentirete più, alcun privilegio, agli attuali rappresentanti, che abusivamente “occupano” tutte le nostre istituzioni ?! Costringerete tutto il personale(che ci dovrebbe ringraziare per il lavoro retribuito che hanno) preposto alle autentiche, di aprirsi letteralmente, consentendo a tutte le liste, nessuna esclusa, la certezza di ottenere l’autenticatore, almeno per 4 ore al giorno (che dovremmo decidere Noi, come e quando), in qualsiasi luogo e continuamente, feste comprese. Non ci dilunghiamo, oltre. Aspettiamo una Vostra decisione, visto che siete gli unici responsabili di tale servizio. Con rispetto Vi salutiamo- Peppe Quaranta Responsabile dell’unico organismo indipendentista
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