Con una interrogazione al ministro
dell’Agricoltura Martina, il deputato Giuseppe L’Abbate (M5S) chiede
chiarimenti sui mancati bandi pubblici della Regione Puglia in vista di Expo
2015
Mancano appena 75 giorni al
giorno di apertura della kermesse internazionale Expo 2015 che si terrĂ a
Milano. In vista del primo maggio fervono, dunque, i preparativi in tutto il
mondo per non perdere l’occasione dell’esposizione universale meneghina,
ritenuta fondamentale per il rilancio economico. Anche le singole regioni
italiane si preparano da tempo all’evento: ma, mentre tutte le altre
sembrano procedere con appalti pubblici e bandi di gara aperti, la Regione
Puglia pare seguire un iter tutto particolare, di cui si disconoscono
ancora oggi gli esiti.
“Il rischio è quello di
una eccessiva parcellizzazione dei fondi a disposizione che non permetterebbero
alla Puglia di ottenere il massimo da questo evento di caratura internazionale
– dichiara il deputato pugliese Giuseppe L’Abbate, capogruppo M5S in
Commissione Agricoltura alla Camera, il quale ha presentato una interrogazione
parlamentare al ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina per chiedere
chiarimenti sui lavori di preparazione in vista di Expo2015 – Se ci
guardiamo attorno, vediamo come il Veneto abbia realizzato una struttura ad hoc
(Expo Veneto) coinvolgendo tutte le associazioni delle diverse categorie, il
Lazio abbia unito attorno a Sviluppo Lazio sia Unioncamere, sia Roma Capitale
sia la Regione mentre, ad esempio, la Basilicata ha deciso di mantenere in capo
alla giunta regionale la cabina di regia, raccogliendo tutti i soggetti
interessati. In nessun caso – continua Giuseppe L’Abbate (M5S) – ci
risulta non si sia proceduto ad affidamenti pubblici e ad appalti e gare
trasparenti ed aperte a tutti. Proprio l’opposto di quello che sembra aver
fatto, sinora, la Regione Puglia che ha affidato ad Unioncamere tutta la
gestione degli oneri finanziari previsti, mettendo a disposizione le risorse
necessarie che saranno gestite secondi i criteri indicati nella convenzione con
la stessa Unione”.
Al contrario di altre
regioni, dunque, la Giunta Vendola non sembrerebbe operare direttamente
attraverso bandi pubblici aperti ma per mezzo di convenzione e stanziando 1,3
milioni di euro piĂą Iva. I contributi diretti sembrano esser stati
indirizzati, in maniera parcellizzata, a favore dei gruppi di azione locale
(GAL), di aggregazioni di comuni e associazioni “senza avere alla base alcun
progetto unitario di promozione dell’immagine della Puglia e del suo territorio
– commenta L’Abbate (M5S) – E, ad oggi, Unioncamere Puglia non sembra
aver peraltro proceduto all’affidamento dei servizi necessari secondo procedure
di evidenza pubblica, nonostante manchino poco più di due mesi all’apertura di
Expo 2015”.
Per questo, il deputato 5
Stelle ha depositato una interrogazione al ministro dell’Agricoltura
Maurizio Martina per chiedere quali “siano state le risultanze degli
incontri svolti in sede di Conferenza Stato-Regioni per l’organizzazione dell’Expo e se non sia opportuno procedere a una
ulteriore sessione di discussione, essendo ormai prossima la data d’inizio
dell’evento”, viste soprattutto le premesse fatte emergere dal parlamentare
pugliese.Â
Interrogazione parlamentare
del deputato Giuseppe L’Abbate:
 http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?sezione=documenti&tipoDoc=lavori_siAtto&idLegislatura=17&ramo=C&idDocumento=4/07823
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