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“Il rumore della Memoria” al Pitagora, con la testimonianza del dott. Ugo Foà.
martedì 27 gennaio 2015

da prof. ssa Carmen Galluzzo Motolese



(nella foto il prof, Ianne, la prof. Motolese il dott. Foà e la D.S. Silvana D'Addario)


Giornata di studio in ricordo della Shoah “Il rumore della Memoria” Istituto Commerciale Pitagora.

Il Club UNESCO Taranto consegna una targa al dott. Ugo Foà


Il club UNESCO Taranto, nella persona del suo Presidente, sabato 24 gennaio, ha consegnato una targa al merito al dott. Ugo Foà. La cerimonia ha avuto luogo nel corso del convegno di studio in ricordo della Shoah “Il rumore della Memoria”. organizzato dall’Istituto Commerciale Pitagora In occasione di questo interessantissimo incontro è stata appunto di particolare rilievo la testimonianza del dott. Ugo Foà che  ha svolto una relazione sulle leggi antiebraiche del 1938 in Italia oltre a raccontare episodi della sua vita di studente ebreo, ferito nella sua dignità umana. La dott. sa. Silvana D’Addario, Dirigente Scolastico, attenta alla formazione degli studenti della scuola, ha porto i saluti istituzionali e spiegato il percorso progettuale che sarà svolto nell’intero anno scolastico sull’Etica. Sono quindi seguiti gli interventi della prof. sa Gabriella Marchitelli, del prof Mino Ianne che ha svolto una relazione su “l’ETICA e la negazione dei diritti umani” e della prof. sa Carmen Galluzzo Motolese “L’impegno dell’UNESCO e della FICLU per la Giornata della Memoria”. ”l’UNESCO, ha detto la Motolese, ogni anno il 27 gennaio rende omaggio alla memoria delle vittime dell’Olocausto. Questa data segna l’anniversario della liberazione del campo di concentramento nazista Auschwitz da parte delle truppe sovietiche nel 1945. Iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dal 1979 Il campo di concentramento di Auschwitz, è simbolo del genocidio del popolo ebraico da parte dei nazisti tra il 1933 e il 1945. L’UNESCO, ha poi concluso, ha tra i suoi fini la costruzione della pace e la promozione dei diritti umani, Insegnare quindi e apprendere cosa sia stato l’Olocausto è importante per lo sviluppo di tali fini attraverso programmi educativi che insegnino alle giovani generazioni cosa abbia rappresentato l’Olocausto, al fine di prevenire futuri atti di genocidio. La FICLU , in questa giornata, persegue gli stessi intenti attraverso i suoi club. La giornata di studio si è conclusa con un dibattito tra alunni e relatori.






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