Taranto,
21 gennaio 2015
COMUNICATO
SCIOPERO INDOTTO ILVA SPA
TRASPORTOUNITO-FIAP
PROVINCIA DI TARANTO in rappresentanza dei suoi aderenti, alcuni dei quali
partecipano attivamente allo sciopero, manifesta vicinanza e piena solidarietĂ
con tutti gli autotrasportatori che a far data dalla giornata di martedì 20
gennaio aderiscono allo sciopero indetto da Confindustria Taranto, manifestando
con i loro automezzi nell’area antistante la portineria C dello stabilimento
siderurgico.
Gli
autotrasportatori aderenti a codesta Sigla hanno altresì bloccato, da lunedì 19
c.m., lo stabilimento Ilva di Novi Ligure, protestando «contro il mancato
rispetto degli impegni assunti dalla gestione commissariale del gruppo
siderurgico in merito al pagamento delle spettanze arretrate per i servizi di
trasporto».
Giova
ricordare che nel mese di settembre dello scorso anno codesta Associazione, a
seguito di incontro con una nutrita rappresentanza dei vettori, aderenti e non,
che lamentavano pagamenti delle commesse di trasporto fermi al lontano mese di
marzo,  aveva  “segnalato” le criticità che scaturivano dall’assenza di indicazioni
puntuali e concordanti in merito a certezza del credito, certezza dei tempi di
pagamento e salvaguardia dei vettori locali. Per l’effetto, TRASPORTOUNITO,
dando seguito alla vertenza aperta, incontrava, in data 23 settembre il Capo di
Gabinetto della Prefettura di Taranto, Dr. Michele Lastella e nel giorno 29 settembre
2014 in Milano, i vertici della direzione logistica Ilva Spa, rendendo a seguito
edotte le imprese del territorio dell’assenza di qualsivoglia certezza. In
quella sede, solo la concessione di una prima tranche del c.d. “prestito ponte”,
per complessivi 34 mln di euro riservati all’indotto, riuscì a scongiurare la
realizzazione di una protesta analoga a quella attualmente in corso.
L’Associazione,
infine, ha recentemente espresso preoccupazione per le insidie dell’avvio di
una procedura di amministrazione straordinaria che – così come disciplinata -
espone le aziende ed i loro crediti al rischio di una procedura concorsuale.
Si condividono
pienamente, pertanto, le legittime richieste di garanzia formulate dagli
autotrasportatori e si ribadisce l’urgenza di un riscontro da parte del
Governo.
Il segretario
provinciale
Dr. Biagio
Provenzale