Petraroli: "il Governo tuteli i diritti dei lavoratori Alenia"
sabato 17 gennaio 2015
da giuseppe.mastronuzzi@gmail.com
Considerando il clamore suscitato dalla carta stampata sulla mancata conferma del contratto a 38 lavoratori interinali italiani da parte della Società Quanta Italia, che si occupa del reclutamento del personale, a fronte invece della conferma di 40 lavoratori, anche'essi interinali, di nazionalità rumena il portavoce alla Camera dei Deputati Cosimo Petraroli (M5S) ha presentato una interrogazione all'attenzione dei Ministri Lupi e Poletti affinchè si faccia chiarezza sulla vicenda, alquanto oscura. Le uniche note ufficiali fornite da Alenia Aermacchi non convincono minimamente nè i lavoratori, nè i sindacati giacché le ultime notizie parlano della necessità di rinfoltire l'organico mentre al contrario si spostano i lavoratori da un sito produttivo all'altro. I Ministri intervengano - afferma Petraroli (M5S) - e facciano chiarezza sulla vicenda, acquisiscano ogni elemento e facciano in modo che la Società del gruppo Finmeccanica la smetta di giocare con la pelle dei lavoratori. E' inaccettabile questa gestione approssimativa del personale locale che, al contrario, dovrebbe essere tutelato maggiormente vista la profonda crisi occupazionale che sta vivendo la terra jonica negli ultimi anni.
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