Presentazione della lista di liberazione alle consultazioni regionali di Puglia e Campania.
sabato 20 dicembre 2014
da meridionalista@libero.it
UNICO ORGANISMO INDIPENDENTISTA Largo Bino,2 – 74020 LIZZANO - Mail meridionalista@libero.it - Tel. 345 76 414 87
Al ministro degli Interni Al prefetto di Taranto, Bari, Brindisi, lecce, Foggia E p.c. al Questore di taranto, Bari, Brindisi, lecce, Foggia Al Presidente della regione Puglia Al Sindaci Pugliesi >>>>>>>>>>>>al direttore responsabile dei mezzi d’informazione
Oggetto: presentazione della lista di liberazione alle consultazioni regionali di Puglia e campania.
Questa mattina alle ore 10, in Torre Colimena (costa avetranese) presso il ristorante “la zattera”, il responsabile delle realtà politiche e sociali che sono confluite nell'Unico Organismo Indipendentista, presenterà alla stampa la lista di liberazione per la Puglia ed illustrerà dettagliatamente le cause e le motivazioni reali che hanno indotto gli indipendentisti napolitani e siciliani nell'iniziare un percorso di sensibilizzazione e di chiarezza.
L'intento è di liberare il Paese dal fascio dei partiti, iniziando dai comuni sino alle regioni.
Pertanto, invitiamo i responsabili di tutti i mezzi di comunicazione a partecipare, ci troveremo oggi sabato 20 alle ore 10, in Torre Colimena (costa avetranese) presso il ristorante “la zattera”.
Per informazioni chiamate il 345 76 414 87, che sicuramente vi guiderĂ nel posto dove si terrĂ la conferenza stampa dell'U.O.I.
SICURI, DI CONOSCERCI, PERSONALMENTE, VI INVITIAMO AD INTERVENIRE PER SAPERNE DI PIU', VISTO LA VOSTRA PROPENSIONE A PARLARE SEMPRE DI INDIPENDENZA ALTRUI, dimenticando che proprio in Puglia esiste il Libero Stato del popolo siciliano e napolitano, fatto rinascere l’8 dicembre dell’anno 2013.
Davvero sconcertante, annullare-censurare simili notizie, proprio quando ce l'avete in casa e non vi accorgete di niente.
Speriamo che gli organi, che vi controllano FACCIANO QUALCOSA.
Con la speranza, di potervi aiutare nel capire cosa vogliamo e soprattutto chi siamo
che al contrario degli altri che vogliono i referendum, noi intendiamo rompere il fronte collaborazionista, che giĂ sta lavorando contro il paese, (vedi quelli che stanno ad elemosinare con Emiliano ed altri in Campania con demagistris ed altri), per affossarlo ancora di piu', in modo che quando il paese fallirĂ , la loro idea potrĂ essere realizzata.
nell'attesa, la salutiamo distintamente. Il responsabile dell’U.O.I. PEPPE QUARANTA
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