COMUNICAZIONI UNICO ORGANISMO INDIPENDENTISTA
giovedì 18 dicembre 2014
- conferenza stampa sotto la regione puglia a bari - richiamo a istituzioni su pubbliche manifestazioni U.O.I.
UNICO ORGANISMO INDIPENDENTISTA Largo Bino,2 – 74020 LIZZANO - Mail meridionalista@libero.it - Tel. 345 76 414 87
Al ministro degli Interni Al prefetto di Taranto, Bari, Brindisi, lecce, Foggia E p.c. al Questore di taranto, Bari, Brindisi, lecce, Foggia Al Presidente della regione Puglia Al Sindaci Pugliesi >>>>>>>>>>>>al direttore responsabile dei mezzi d’informazione
Oggetto: presentazione della lista di liberazione alle consultazioni regionali di Puglia e campania.
Oggi pomeriggio alle ore 17, il responsabile delle realtĂ politiche e sociali che sono confluite nell'Unico Organismo Indipendentista, presenterĂ alla stampa la lista di liberazione per la Puglia ed illustrerĂ dettagliatamente le cause e le motivazioni reali che hanno indotto gli indipendentisti napolitani e siciliani nell'iniziare un percorso di sensibilizzazione e di chiarezza.
L'intento è di liberare il Paese dal fascio dei partiti.
Pertanto, invitiamo i responsabili di tutti i mezzi di comunicazione a partecipare, ci troveremo oggi, giovedì 18 alle ore 17, in via capruzzi, presso il bar che ha frontalmente il giornalaio (NON POTETE SBAGLIARE), altrimenti chiamate il 345 76 414 87, che vi guiderà nel posto dove si terrà la conferenza stamapa dell'U.O.I.
SICURI, DI CONOSCERCI OGGI PERSONALMENTE, VI INVITIAMO AD INTERVENIRE PER SAPERNE DI PIU', VISTA LA VOSTRA PROPENSIONE A PARLARE SEMPRE DI INDIPENDENZA ALTRUI, quando ce l'avete in casa e non vi accorgete per niente.
Con la speranza, di potervi aiutare nel capire cosa vogliamo e soprattutto chi siamo che al contrario degli altri che vogliono i referendum, noi intendiamo rompere il fronte collaborazionista, che giĂ sta lavorando contro il Paese, per affossarlo ancora di piu', in modo che quando il Paese fallirĂ , la loro idea potrĂ essere realizzata.
Nell'attesa, la salutiamo distintamente. Il responsabile dell’U.O.I. PEPPE QUARANTA Taranto, 18 dicembre 2014
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UNICO ORGANISMO INDIPENDENTISTA Largo Bino,2 – 74020 LIZZANO - Mail meridionalista@libero.it - Tel. 345 76 414 87 Al ministro degli Interni Al prefetto di Taranto E p.c. al Questore di taranto Al Comando regionale e provinciale dei Carabinieri Al comando Regionale e Provinciale della Guardia di Finanza Al Sindasco di Sava al direttore responsabile dei mezzi d’informazione Oggetto: richiamo ulteriore al Ministro degli Interni e per conoscenza agli organi di Prefettura –Questura -Carabinieri e Guardia di Finanza
Questa mattina siamo stati a manifestare in Provincia di Taranto e precisamente a Sava, per sensibilizzare le comunità della possibilità di renderci liberi e indipendenti, anche attraverso la partecipazione a qualsiasi consultazione elettorale, tipo quelle regionali del 2015. E’ successo di tutto: la piazza era sprovvista di palco, di energia elettrica e persino di amplificazione (strumenti che questa amministrazione concede sempre a qualsiasi manifestazione); il continuo controllo, da parte dei vigili urbani, con l’intento di disturbare la manifestazione; l’intervento anche dell’arma, con una presenza massiccia di tre elementi, anche questi con l’intento di spaventare i partecipanti, ma soprattutto l’uditorio, che impassibile non seguiva per niente l’oratore e quindi la manifestazione (chiaramente questa ingente presenza “disturbava” la pacifica presenza in piazza dei savesi); anche la Guardia di Finanza è passata per la piazza ed alcuni presenti hanno ascoltato le derisioni di costoro, verso noi manifestanti. “Sono i soliti politicanti” confondendoci con i soliti malfattori della politica (del mose, dell’expo, di roma mafiosa, di taranto, Lizzano e quanto altro ancora di malaffare), disturbando quindi la manifestazione, nel continuare a interromperci con il pretesto delle autorizzazioni. Una tale presenza, vuol dimostrare che siamo già in pieno STATO DI POLIZIA, che LEI signor Ministro, non può ancora permettersi, visto che non ha commissariato la città di taranto, di lizzano e penso che anche Sava dovrebbe essere controllata, soprattutto dell’abuso che questa amministrazione fa, dei corpi di polizia. Sarebbe importante sapere quali provvedimenti prenderà nei confronti di coloro che dovrebbero “salvaguardare” l’incolumità dei manifestanti, sia dai vigili che da qualsiasi male intenzionato, non sobillare o denigrare pubblicamente o cercare di disturbare la manifestazione, al contrario incoraggiare la convivenza civile e non dissuadere la partecipazione dei cittadini, che terrorizzati sono rimasti ammutoliti da tale presenza invadente. Pertanto, chiedo al Sig.Ministro che tali comportamenti vadano richiamati, dai loro organi superiori, regionali e provinciali, mentre vengano perseguiti coloro che hanno provocato, tale occupazione sulla piazza di Sava. Con la speranza, di poter partecipare alle prossime consultazioni, visti gli ostacoli che oggi denunciamo a Lei. Nell’attesa di verificare, in ogni piazza, la possibilità di manifestare senza essere disturbato e soprattutto ostacolato da forze di polizia, la saluto distintamente. Il responsabile dell’U.O.I. PEPPE QUARANTA Lizzano, 14 dicembre 2014
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