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Io voto per Emiliano
mercoledì 26 novembre 2014
di Anna Rita Lemma consigliera regionale PD
Le Primarie vengono svolte dal centrosinistra per garantire partecipazione e coinvolgimento.
Il voto della Calabria e dell'Emilia dimostra che il nostro elettorato non crede neppure più nella possibilità di determinare la scelta attraverso quelle che in gergo definiamo elezioni “secondarieâ€.
Ecco perché questi pochi giorni che ci separano dal 30 novembre (data delle elezioni primarie in Puglia) sono molto delicati.
Intanto, auguro un grande in bocca al lupo ai candidati con un occhio particolare ai due candidati del Pd.
Io voterò per Michele Emiliano
Le ragioni sono diverse:
E' il segretario regionale del Pd e ne rappresenta, quindi, criticità e punti di forza. Candidandosi non ha avuto il timore di doverne fare sintesi: operazione molto difficile di questi tempi.
La sua esperienza amministrativa gli consentirà di portare in quella legislativa l'importanza di un valore assoluto per chi governa: la capacità di assumere scelte e di agire conseguentemente. Sono certa che Emiliano sia consapevole della differente complessità ma il metodo di cui sarà portatore sarà indispensabile.
Ha saputo leggere, e non solo nella campagna per le Primarie, le criticità dei territori. Non si è sottratto ad alcun contributo e confronto. Ha ascoltato tutti i punti di vista ed ha saputo sostenere posizioni coraggiose. Due esempi per tutti, Ilva e Tempa Rossa a Taranto.
Tuttavia il mio sostegno implica delle richieste.
Superate le Primarie, sarà il momento delle scelte programmatiche più definite e naturalmente condivise. E sarà il tempo della composizione delle liste più rappresentative intorno a quei contenuti individuati. Inizierà la vera campagna elettorale. Ed io vorrei che gli elettori fossero tanti.
Mi piacerebbe che la Puglia fosse in controtendenza rispetto alla Calabria e all'Emilia.
Dovremo parlare al nostro popolo, il popolo della sinistra, tutta: quella di lotta e quella di governo. Dovremo parlare di Lavoro al mondo che lavora, ad esempio. Un mondo che cerca interlocutori.
La Puglia di Vendola ha saputo credere in se stessa.
Si è saputa proporre come laboratorio di nuovi modelli di sviluppo e nuova cultura. Ha saputo valorizzare esperienze femminili di governo, riconosciute ed apprezzate.
Forse, però, negli ultimi tempi non ha saputo parlare con i suoi elettori. Non con tutti. La Puglia, ad esempio, è in debito con Taranto.
Facciamo dunque tesoro degli importanti risultati conseguiti ma non dimentichiamo gli errori.
Continuiamo a credere di poter essere fari di scelte e interpreti delle attese.
Io ci credo
Anna Rita Lemma consigliera regionale Pd
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