Grande mobilitazione contro lo sblocca-Italia
venerdì 14 novembre 2014
da giuseppe.mastronuzzi@gmail.com
Piazza immacolata così gremita e festosa non la si vedeva da tempo. Domenica 9 novembre a Taranto si è svolta la mobilitazione contro l'oramai Legge Sblocca Italia, un evento condiviso via social network che segna la nascita di una nuova era in termini organizzazione, metodo e partecipazione.
Una giornata di protesta condivisa in 8 regioni e 22 piazze del Sud Italia che ha visto uniti contro l'appena approvata Legge Sblocca Italia, cittadini, associazioni, professionisti, portavoce nazionali ed europei , Meetup Jonici e Baresi, nel dire No!!! ¡ alla condanna a morte dei nostri territori, dei mari, dell'aria, alla condanna a morte dei cittadini italiani e delle generazioni future, in particolare del versante adriatico e jonico!!!
Le grida di protesta si sono levate con forza dirompente in tutta Italia e per la prima volta anche a Taranto a manifestare lo sdegno e la voglia di riappropriarsi di scelte che involgono le nostre esistenze, tutti a denunciare il grave pericolo che incombe su di noi .
La dottoressa Annamaria Moschetti - Pediatra e Responsabile per la salute infantile e l'ambiente della sezione regionale di Puglia e Basilicata dell'ACP, Presidente della Commissione Ambiente dell'Ordine dei Medici di Taranto, membro della Commissione Ambiente nazionale della FNOMCeO, Responsabile provinciale per i pediatri del progetto Nati per Leggere, ha sapientemente prodotto e illustrato i dati diffusi dal ministero della sanità e testimoniato la gravità della situazione sanitaria sul versante Jonico, le malattie tumorali diffusissime, le malattie alle vie respiratorie, reparti oncologici pediatrici con numerosissimi pazienti in età neonatale. La realtà Tarantina si presenta tragica a causa dell'esposizione agli agenti inquinanti già presenti e la situazione potrebbe drammaticamente aggravarsi se i fattori inquinanti dovessero aggiungersi a quelli già presenti. I casi di malattie da inquinamento aumenterebbero a livello esponenziale. A questo punto non possiamo restare più inermi di fronte a chi sceglie di privilegiare il profitto a scapito della nostra stessa vita.
L'agronomo Dottor Di Benedetto ha condiviso la sua esperienza illustrando un metodo utilizzato nella coltivazione agricola, l'agricoltura sinergica, ispirato tra l'altro alla tradizione agricola più antica e assolutamente naturale.
-L'architetto Intini, ha presentato un metodo semplice,innovativo e salubre in tema di pianificazione, architettura e ricerca anche a carattere istituzionale.
Imprenditore agricolo e agricoltore diretto, Raffaele Rochira di Castellaneta, ha illustrato i serissimi e molteplici danni che trivellazioni ,prospezioni e inceneritori causerebbero al settore agricolo. Fabio Millarte, Presidente del WWF -Taranto - ha reso note le conseguenze catastrofiche che ricadrebbero sugli ecosistemi con immediato riverbero sulle nostre esistenze. Presenti con il loro gazebo numerose associazioni, sensibili e impegnate costantemente nella difesa del territorio . Per USB unione sindacale di base ha parlato l'attivista Alessandro Semeraro, spiegando le ragioni del sindacato di base. il dott. Carmelo Fanizza ha relazionato sull'ecosistema marino e sugli effetti devastanti delle trivellazioni sui cetacei del nostro mare, la Dott.ssa Albina Colella ha relazionato sull'inquinamento delle acque del Pertusillo, ma non solo, sulle risorse idriche ed il loro inquinamento Per I LIBERI e PENSANTI, Rita Corvace , Giovanni Raimondo e Raffaele Cataldi, hanno preso in esame il diritto a vivere e lavorare in un ambiente salubre coniugandola alla piena occupazione. A prendere posizione decisamente contraria allo Sblocca Italia i Vescovi Abruzzesi e l'Arcivescovo di Taranto Mons. Filippo Santoro. I portavoce del M5S: Senatore Maurizio Buccarella, senatrice Daniela Donno, senatore Alberto Airola, Senatore Nicola Morra, il deputato Giuseppe L'Abbate, il senatore Carlo Martelli, il deputato Di Battista ed il deputato Alberto Zolezzi hanno illustrato ai cittadini il contenuto della legge Sbocca Italia, persuasi che solo attraverso la conoscenza e l'informazione puntuale il cittadino possa operare scelte consapevoli. Una manifestazione di forte impatto emotivo e allo stesso tempo composta e misurata nonchè allietata dalla partecipazione di band musicali e artisti del luogo: Frank Buffoluto e i Pali delle Cozze , Remigio Furlanut, Mannara Rodolfo, BlackRiffSmash tutti particolarmente apprezzati dai cittadini presenti in piazza. Hanno concluso la serata Gianfranco Delfine, Francesco Suriano (attivista organizzatore della mobilitazione) e l'eurodeputata tarantina Rosa D'Amato che hanno esortato la cittadinanza a difendere il nostro territorio e i nostri mari. Nel cuore di Taranto uniti e protesi verso un unico obiettivo salvare la nostra terra , le nostre vite e quelle dei nostri figli e riappropriarci dei nostri diritti costituzionalmente garantiti.
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