Comunicato stampa
Bruxelles, 12 novembre 2014
LAVORO, D'AMATO (M5S): FONDO UE GLOBALIZZAZIONE, UN ALTRO
SCHIAFFO DI RENZI A OPERAI
"In Italia gli operai vengono
mandati a casa, ma al governo Renzi non importa. Basta guardare al fondo
istituito dall'Ue per aiutare i lavoratori licenziati: in due anni, la Francia
ha fatto richiesta per avere circa 47 milioni di euro, la Grecia ha chiesto 28
milioni, la Spagna 4,3, la Germania 3,8. Molti di questi soldi sono stati
erogati. E noi? Abbiamo chiesto appena 1,8 milioni per i lavoratori di una sola
fabbrica, la Whirlpool". Lo dice l'europarlamentare del Movimento 5
Stelle, Rosa D'Amato, in riferimento al Fondo di adeguamento alla
globalizzazione (il Feg) dell'Ue.
"E' un fondo poco conosciuto
rispetto ad altri - spiega D'Amato - ma che è molto importante per aiutare quei
lavoratori che vengono licenziati in massa e che cercano di ricollocarsi sul
mercato del lavoro. Che i cittadini non conoscano questa opportunità è
comprensibile. Che la ignori il governo è inaccettabile".
Proprio oggi, la Commissione Ue ha proposto di erogare 26 milioni di euro per
gli operai licenziati da Air France, 1,2 milioni per gli ex lavoratori dello
stabilimento Fiat in Polonia e 6,4 per gli ex dipendenti della Odyssefs Fokas
in Grecia.
"Mi chiedo - conclude D'Amato -
perché il governo continui ad ignorare questo fondo dinanzi a licenziamenti
collettivi. Che sia ignavia o incompetenza poco importa: di certo c'è che per
Renzi la sorte degli operai è l'ultimo dei suoi pensieri".