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“Esodo, sotto le ciminiere dell’Ilva”
lunedì 3 novembre 2014

La protesta di Antonio.
In onda su Radio3, domenica 9 novembre 2014

da info@teatrocrest.it






 

domenica 9 novembre, ore 20.30

Esodo in onda su Radio3

nel cartellone di “Tutto esaurito!”, il festival teatrale della Rai

  

La protesta di Antonio. In onda su Radio3, domenica 9 novembre 2014, alle ore 20.30, “Esodo, sotto le ciminiere dell’Ilva”, radiodramma di e con Gaetano Colella, nell'ambito della quarta edizione di “Tutto esaurito!", festival teatrale della Rai a cura di Antonio Audino e Laura Palmieri, in programmazione per tutto il mese di novembre con serate in diretta dalla Sala A e dal “teatrino da camera” della sala M di via Asiago a Roma, registrazioni appositamente realizzate, recuperi dal ricchissimo archivio radiofonico e radiodrammi inediti. 

“Esodo” racconta la storia disperata degli abitanti delle “case-parcheggio” del quartiere Tamburi di Taranto attraverso la voce di uno dei suoi residenti che si è barricato sul tetto del suo palazzo per protestare. Vuole una casa che gli spetta da quarant’anni. Da quando, a seguito del crollo di alcuni edifici nella Città vecchia, i suoi genitori e un altro migliaio circa di abitanti furono sistemati dal Comune in altre zone della città allo scopo di risanare gli immobili fatiscenti dell’Isola. Dunque, si trattava di un progetto di collocazione temporanea di intere famiglie in aree periferiche. Fu in quel momento che nacque il grande esodo per interi nuclei familiari, che dalla Città vecchia, antico cuore pulsante di Taranto, portarono via storie, intrecci di parentele, amicizie, relazioni. Un intero quartiere fu smembrato e frazionato in vari rioni urbani. Ad alcuni toccò andare ai Tamburi, parcheggiati per un tempo illimitato che dura ancora oggi, accanto allo stabilimento siderurgico più grande d’Europa, l’Ilva. Fra questi c’era Antonio, che all’epoca aveva solo tre anni. Oggi Antonio ha deciso di salire sul tetto per protestare, perché quarant’anni di attesa sono troppi, e, non dimeno, perché suo figlio merita di crescere in un’altra casa, una casa normale come ce l’hanno tutti gli altri.

Presentato in forma di studio lo scorso 12 aprile sempre sulle frequenze di Radio3, nel palinsesto de “Il cantiere”, lo spazio dedicato da Elisabetta Parisi alla sperimentazione di nuovi linguaggi e nuove idee, il radiodramma “Esodo” di Gaetano Colella, con la partecipazione di Andrea Simonetti, nasce da un progetto teatrale omonimo del Crest. L’ottimizzazione sonora è curata da Walter Mirabile. Le musiche sono di Fido Guido, Davide Berardi e i Leitmotiv, tutti artisti tarantini.

 

Gaetano Colella

Attore, regista e autore di teatro, è dal 2009 direttore artistico del Crest, assieme a Clara Cottino. Vincitore del Premio Scenario 2005 con “Il deficiente”, spettacolo di cui è autore, regista e interprete, ha firmato come drammaturgo e attore gli spettacoli prodotti dal Crest “Popeye srl”, “Sonniloqui”, “Capatosta”. Per la radio ha scritto “Cagnara sul colle”, sit-com radiofonica trasmessa da Rai Radio2 (2007). Ha lavorato con registi della scena nazionale come Emma Dante (“Medea”, 2005), Claudio Morganti (“Riccardo III”, 2002) ed Elena Bucci e Marco Sgrosso, con i quali è vivo un sodalizio decennale: “Macbeth” (2005), “Santa Giovanna dei macelli” (2008), “La locandiera” (2009), “Svenimenti” (2014), tutti diretti dalla Bucci. Da segnalare, la partecipazione in campo cinematografico in “Controra” di Rossella De Venuto (2013) e televisivo in “Tutta la musica del cuore” (Rai 1, 2013), “Nebbia e Delitti 3” (Rai 2, 2009), “Il commissario Zagara” (Canale 5, 2011).

 

Con l'occasione porgiamo cordiali saluti.

Taranto, 3 novembre 2014





Gaetano-Colella



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