HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO

•   STELLATO-LUPO: coesione e rilancio,
i nostri impegni per Taranto

•   COMUNICATI STAMPA DEL M5S


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architetturaâ€
“San Pietro: l’altra Basilicaâ€.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•  Centro di Documentazione


•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
CITTÀ METROPOLITANA: IL M5S SOLLEVA DUBBI SUI COSTI DELLA RIFORMA DELRIO
venerdì 10 ottobre 2014

da Valerio L'Abbate
Assistente Deputato Giuseppe L'Abbate




 

Senatori e deputati pugliesi 5 Stelle chiedono chiarezza su quanto “costino i capricci di Renzi†e denunciano: “una riforma che peserà interamente sulle casse di Comuni e Regione?â€

 

Un pasticcio. La riforma Delrio rischia di complicare le sorti economiche di enti regionali e comunali. “Fin dal Governo Letta, quando ancora Delrio era il Ministro degli Affari Regionali e autore di questa riforma, abbiamo lanciato l’allarme –  dichiarano i deputati Giuseppe D’Ambrosio, Diego De Lorenzis, Giuseppe Brescia, Emanuele Scagliusi, Giuseppe L’Abbate, Francesco Cariello e i senatori Maurizio Buccarella, Barbara Lezzi, Daniela Donno e Lello Ciampolillo – Ma il quadro è diventato ancora più complesso con l’avvento di Renziâ€. Sul tavolo ci sono 10 miliardi di debiti che gli enti provinciali italiani hanno accumulato, per non parlare della mancata chiarezza sulla ripartizione delle funzioni e sul futuro dei dipendenti.

 

“La fretta di fare una riforma-spot per gli italiani ha prodotto questo risultato – dichiarano i parlamentari pugliesi pentastellati – Ora si andrà nuovamente a votare per le province, ma voteranno solo sindaci e consiglieri comunali, lasciando fuori i cittadiniâ€. Il rischio è quello di eleggere presidenti della provincia che non sanno nemmeno cosa potranno fare, né con quali risorse. “Il Movimento 5 Stelle si è opposto in ogni consesso a questa riforma, sia per la ferma convinzione che gli enti provinciali siano inutili, sia per semplice buonsenso – concludono i parlamentari pugliesi M5S – non si può essere seri e al tempo stesso pensare che questa riforma possa semplificare gli enti locali. È vero il contrario: così sarà il caosâ€.

 




Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   società   ambiente   delfinario   blunote