“Bene
l’emendamento su elettrificazione Sud Est. Ora uniti per il prolungamento
dell’alta velocità Bari Napoli fino a Lecce”
“Un
ottimo segnale l’ammissione dell’emendamento Pd allo Sblocca Italia che, se
approvato, consentirebbe il finanziamento dell’elettrificazione delle Ferrovie
Sud Est sulla tratta
Martina Franca-Lecce-Otranto-Gagliano del Capo. C’è spazio, dunque, per sperare
che il Salento possa contare un giorno su una metropolitana di superficie che
lo percorra come una grande città verde. È una battaglia nella quale senza
distinzione di appartenenza tutta la politica del territorio deve marciare
unita: sostenibilità dei trasporti, qualità della vita dei salentini e turismo
viaggiano di pari passo. E se oggi la rete dei trasporti pubblici
rappresenta la nostra principale debolezza, anche in termini di competizione
con altri territori che puntano sul turismo, bisogna lavorare perché domani sia
il nostro principale punto di forza: un Salento collegato al suo interno in
maniera più razionale e capillare e, soprattutto, gravato da meno traffico su
gomma, con una rete subito a disposizione di chi lo visita, fin dal suo arrivo
all’aeroporto di Brindisi. A questo proposito il progetto dello Shuttle è un
passo avanti importante ma finché la ferrovia non raggiungerà direttamente
l’aeroporto senza passaggi intermedi nei quali la gomma è ancora necessaria,
non potremo dirci completamente soddisfatti.
Ma c’è un
altro obiettivo che la politica salentina deve perseguire: il prolungamento
dell’alta velocità Bari Napoli fino a Lecce. Se dopo molti anni, finalmente, riusciremo a rompere la
barriera tra Adriatico e Tirreno, Lecce non potrà restare fuori. L’alta
velocità non si deve fermare a Bari, perché è fondamentale per il Salento e per
l’Italia che una terra vitale e con ampie prospettive di crescita resti
tagliata fuori dal circuito dei trasporti veloci di merci e persone”.
Sergio Blasi
Lecce,
10 ottobre 2014