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Tassa sui rifiuti ridotta per chi fa la raccolta differenziata
sabato 2 agosto 2014

da Massimiliano STELLATO
Coordinatore Provinciale di Taranto




PETIZIONE POPOLARE PER LA

PETIZIONE POPOLARE PER LA

RIDUZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI

PER CHI EFFETTUA E/O EFFETTUERA’ LA

RACCOLTA DIFFERENZIATA

 

Al Signor SINDACO del Comune di TARANTO

 

Premessa

Chi produce meno rifiuti DEVE essere premiato.

Le famiglie e le aziende che adottano comportamenti virtuosi meritano un trattamento di favore circa la nuova tassazione sui rifiuti rispetto a chi, invece, continua a produrre rifiuti in maniera incontrollata.

E’ PALESEMENTE INGIUSTO che i cittadini “perbene” paghino la nuova tassa sui rifiuti quanto coloro che, invece, dimostrano di non avere a cuore il problema.

A Taranto, purtroppo, siamo lontani anni luce dall’obiettivo percentuale stabilito dalla legge per la raccolta differenziata eppure i cittadini di SAN VITO, LAMA e TRAMONTONE che stanno ottemperando a quanto loro richiesto ricevono lo stesso trattamento fiscale rispetto a chi, incolpevole, non ha ancora potuto differenziare i rifiuti prodotti.

L’alleggerimento della pressione fiscale ai più virtuosi consentirebbe di introdurre un criterio di equità, di giustizia sociale e di sostenibilità ambientale tale di incentivare maggiormente i cittadini al ricorso alla raccolta differenziata.

 

Per quanto sopra premesso:

I sottoscritti cittadini, residenti nel Comune di TARANTO, presentano la seguente

 

PETIZIONE POPOLARE

 

Considerato:

  • che la tassa sui rifiuti della cittĂ  di Taranto è fra le piĂą alte d’Italia;
  • che i cittadini pagano una alta tariffa a fronte di un servizio carente;
  • che l’Amministrazione Comunale non ha ancora completato, nonostante tutte le previsioni di legge, il piano di raccolta differenziata su tutto il territorio cittadino;
  • che, comunque, i dati del nuovo servizio di raccolta differenziata diffusi dalla Regione Puglia per la cittĂ  di Taranto continuano a deludere le aspettative;

 

Per i motivi sopra esposti:

I sottoscritti cittadini, apponendo la loro firma in calce ai moduli allegati alla presente petizione, fanno richiesta al Comune di TARANTO affinchè possa porre in essere tutte le azioni amministrative e le idonee misure tecnico-economiche necessarie per la:

 

Adozione di criteri di premialitĂ  per la RIDUZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI nei confronti dei cittadini e delle aziende che giĂ  effettuano (rispettivamente residenti e con sede nelle borgate di SAN VITO, LAMA e TRAMONTONE) e di coloro che effettueranno (a partire dai cittadini e dalle aziende delle borgate di TALSANO, PAOLO VI, TAMBURI e LIDO AZZURRO) il servizio di RACCOLTA DIFFERENZIATA nella cittĂ  di TARANTO.

 

 

Taranto, li _______________                                                         I cittadini


***************************

CENTRO DEMOCRATICO: Tassa sui rifiuti ridotta per chi fa la raccolta differenziata

CENTRO DEMOCRATICO: Tassa sui rifiuti ridotta per chi fa la raccolta differenziata.

 

A lanciare, quale primo firmatario, la petizione popolare è Massimiliano Stellato, Coordinatore Provinciale di Centro Democratico.

L’alleggerimento della pressione fiscale ai più virtuosi – sostiene l’esponente del partito di Bruno Tabacci – consentirebbe di introdurre un criterio di equità, di giustizia sociale e di sostenibilità ambientale tale di incentivare maggiormente i cittadini e le aziende al ricorso alla raccolta differenziata.

Chi produce meno rifiuti, dunque, deve essere premiato.

Le famiglie e le aziende che adottano comportamenti virtuosi – continua Stellato - meritano un trattamento di favore circa la nuova tassazione sui rifiuti rispetto a chi, invece, continua a produrre rifiuti in maniera incontrollata.

E’ palesemente ingiusto ed iniquo che i cittadini “perbene” paghino la nuova tassa sui rifiuti quanto coloro che, invece, dimostrano di non avere a cuore il problema.

A Taranto, purtroppo, siamo lontani anni luce dall’obiettivo percentuale stabilito dalla legge per la raccolta differenziata eppure i cittadini di San Vito, Lama e Tramontone che già stanno ottemperando a quanto loro richiesto dal Comune ricevono lo stesso trattamento fiscale rispetto a chi, tra l’altro incolpevole, non ha ancora potuto differenziare i rifiuti prodotti.

Lo stesso principio andrebbe, poi, immediatamente applicato ai cittadini ed alle aziende delle borgate di Talsano, Paolo VI, Tamburi e Lido Azzurro per i quali il servizio di raccolta differenziata si accinge a partire.

In buona sostanza tutti coloro che raccolgono o raccoglieranno con diligente impegno i rifiuti urbani in modo differenziato meritano un gesto di “attenzione fiscale” da parte del Comune di Taranto.

Per questi motivi – conclude il primo firmatario Massimiliano Stellato – abbiamo avviato una petizione popolare “ad hoc” attraverso la quale sensibilizzare l’amministrazione comunale affinchè adotti criteri di premialità per la riduzione della tassa sui rifiuti nei confronti dei cittadini e delle aziende che già effettuano e di coloro che effettueranno il servizio di raccolta differenziata nella città di Taranto.




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