Libero OSSERVATORIO della LEGALITA’ onlus (TA) osservatoriolegnc@libero.it
- la voglia di far uscire Taranto dalla zona d'ombra nella
quale è da anni relegata;
- la determinazione di un gruppo intenzionato a fare, non già
solo a parlare;
- la capacità di un uomo di ricercare ed offrire una
possibilità:
questi, non altri i cardini del Progetto di seguito riportato,
che auspichiamo possa incontrare la disponibilità di Fintecna.
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SPETT.LE FINTECNA
Alla c.a. del
Presidente
del Consiglio di
Amministrazione
e del Consiglio di
Amministrazione
Via
Versilia, 2
00129 ROMA
Taranto,
20/06/2014
Progetto
Villaggio
a Colori & Giovani e Sociale
L’associazione
CULTURA E DINTORNI in nome proprio e per conto di:
· Associazione immigrati ARCOBALENO
(Via Bari, 10/D 74100 Taranto)
· C.R.E.S.T. Coop. Arl (Via Grazia Deledda s.n. – 74122 Taranto - www.teatrocrest.it)
· ARCI TARANTO (C.so Vittorio Emanuele, 70 – 74122 Taranto -
http://arcitaranto.blogspot.it/)
· Associazione ART FOU (Via Merulana, 141 – 00120 ROMA)
· Associazione FARE VALORE SUD (Vle M.Grecia, 402/B – 74121 Taranto – www.farevalore.it)
· Mancini Consulting (Via Girolamo Savonarola – Martina Franca – TA-
home-manciniconsulting.it)
· AUTOWARE (Via Sabato, 30 - 74100 Taranto – www.autoware.com)
ed altre
parti interessate, partner di progetto manifesta il proprio interesse nella
rifunzionalizzazione dell’immobile di Fintecna o società ad essa riconducibili
(ex Centro Direzionale ILVA sito a Taranto, posto in vendita da diverso tempo),
puntando alla realizzazione nel sito del “Villaggio a Colori & Giovani e
Sociale”, per favorire il pieno sviluppo della personalità dei giovani
immigrati sul piano culturale e sociale, offrendo servizi di prima accoglienza
e ospitalità, informazioni, spazi evento, luoghi per il tempo libero e la
cultura, la formazione e realizzazione di processi di integrazione con i
giovani del territorio locale, regionale e nazionale.
In
particolare la proposta dovrebbe tener presente sei aree funzionali a favore
dei giovani:
1.
FORMAZIONE
2. LAVORO
3.
CULTURA
4.
SOCIETA’
5. TEMPO
LIBERO
6.
ACCOGLIEZA E RICETTIVITA’.
Il “Villaggio a Colori & Giovani e Sociale” è
inteso come una comunità familiare ad accoglienza mista, di seguito denominata
comunità familiare, ossia una struttura socioassistenziale che possa garantire
a minori e adulti immigrati e non solo in stato di difficoltà, di abbandono, di
svantaggio, per qualsiasi motivo esso sia stato originato o causato, un
contesto di vita familiare in grado di sostenere il processo di evoluzione
positiva e di maturazione mediante un'organizzazione caratterizzata da
relazioni stabili, affettivamente significative e personalizzate, inserite in
una rete comunitaria, con modalità di condivisione adeguate alle esigenze
dell'età e del livello di maturazione di ciascun soggetto.
La
comunità familiare sarà gestita da una rete di partner e organismi del terzo
settore ognuno dei quali con competenze distinte e complementari tra loro,
di seguito denominato organismo gestore, il quale, possa garantire una risposta
di accoglienza e un contesto ambientale adeguato agli utenti e al rispetto
delle dimensioni gestionali e strutturali oltre che progettuali, anche
attraverso la formazione continua dei propri operatori.
La città intende sviluppare:
· accoglienza di richiedenti asilo,
rifugiati e titolari di protezione sussidiaria e umanitaria con la garanzia di
creare misure di assistenza e di protezione della singola persona;
· favorirne il percorso verso la
(ri)conquista della propria autonomia.
· creare processi individuali e di
accompagnamento consulenziale e formativo, attraverso i quali le singole
persone possono (ri)costruire le proprie capacità di scelta e di progettazione
e (ri)acquistare la percezione del proprio valore, delle proprie potenzialità e
opportunità.
· assistenza sanitaria;
· assistenza sociale;
· attività multiculturali;
· inserimento scolastico dei
minori;
· mediazione linguistica e
interculturale;
· orientamento e informazione
legale;
· servizi per l’alloggio;
· servizi per l’inserimento
lavorativo;
· servizi
per la formazione e la creazione d’impresa.
La
comunità potrà offrire attraverso la propria rete di partner
1.
INTERVENTI DA EFFETTUARE NEI PAESI DI PROVENIENZA DEI MIGRANTI:
· educazione
allo sviluppo, alla cooperazione internazionale e al dialogo interculturale;
· promozione
del co-sviluppo per una crescita socio-economica sostenibile delle aree di provenienza
creando reti tra i paesi di origine (dove possibile) e società civile italiana;
· migliorare
la produzione e la commercializzazione dei prodotti agricoli in un'ottica di
sviluppo sostenibile;
· uso di
energie eco-sostenibili;
· percorsi
di formazione per qualificare il personale locale nell'uso delle tecnologie
apportate dal progetto;
· dotazione
di piante da frutta per gli orti familiari e sensibilizzazione delle famiglie a
una gestione sostenibile delle risorse;
· attività
di turismo responsabile con il miglioramento delle strutture d'accoglienza
disponibili sul territorio di provenienza;
· miglioramento
della produzione agricola attraverso la dotazione di una pompa ad energia
solare con impianto fotovoltaico e la creazione di sistemi di irrigazione;
· favorire
processi di mobilità e scambio tra professionisti, giovani imprenditori ed
esperti di formazione e creazione d’impresa.
2.
INTERVENTI DA EFFETTUARE SUL NOSTRO TERRITORIO:
· formazione
per gli immigrati residenti e non, con corsi sulla valorizzazione delle loro
esperienze affinchè siano uno strumento di sviluppo locale attraverso progetti
comunitari e per la creazione di micro-imprese per favorire processi di ritorno
e di integrazione;
· formazione
per i giovani immigrati con l'opportunità di svolgere un tirocinio presso
aziende italiane;
· sensibilizzazione
ai giovani e alla cittadinanza sui temi della migrazione e del co-sviluppo con
eventi e interventi nelle scuole;
·
interventi diretti a sostenere il ricambio
generazionale in agricoltura e la competitività delle filiere produttive
territoriali con il supporto degli immigrati e giovani del territorio;
·
promozione di start up innovative, imprese
sociali e sviluppo di attività imprenditoriali tra immigrati e giovani italiani
legate anche alla Green Economy.
Il
progetto, sarà condiviso con le diverse parti interessate, partner e completato
con una fase successiva di coprogettazione di dettaglio esecutiva.
L’associazione
rimane a disposizione per qualsiasi informazione con l’auspicio di creare
valore aggiunto al territorio locale, regionale e nazionale.
Per
quanto sopra evidenziato ci permettiamo richiederVi se siete interessati
all’iniziativa.
In attesa
di Vostro riscontro porgiamo cordiali saluti.
(NdR: seguono le firme delle associazioni interessate)
Taranto lì, 11.07.14 il
presidente