ADOZIONI
CONGO: NEL PAESE AFRICANO RIMANGONO BLOCCATI ANCORA 7 BAMBINI ADOTTATI DA
COPPIE ITALIANE
Dopo aver salutato
con soddisfazione il lieto fine per le 24 coppie che hanno visto concludersi
l’iter adottivo, il deputato Scagliusi (M5S) ha depositato una interrogazione
parlamentare per chiedere una risoluzione definitiva della vicenda
Sembrava che tutti
fossero felici e contenti il 28 maggio scorso, quando un aereo dell’Aeronautica
Militare proveniente da
Kinshasa (RD Congo) atterrava a Ciampino con a bordo i 31 bambini congolesi
adottati dalle famiglie italiane. Peccato però che, proprio durante il volo, la vicepresidente
della Commissione Adozioni Internazionali, Silvia Della Monica, ha affermato
che ci sono altre sette coppie italiane la cui vicenda non è stata risolta.
Sette bambini, infatti, che erano stati autorizzati sin dal primo ottobre
scorso dalla Direzione Generale della Migrazione (DGM) della Repubblica
Democratica del Congo a lasciare il paese africano, sono ancora bloccati lì.
“Un lieto fine
che ci auguravamo da tempo ma che, purtroppo, non coinvolge tutte le coppie
– dichiara il deputato pugliese della Commissione Esteri Emanuele Scagliusi
(M5S), che giĂ lo scorso dicembre aveva presentato una interrogazione sulla
vicenda ai Ministri Bonino e Kyenge – Per questo
sono tornato a chiedere al Presidente del Consiglio Renzi, attraverso una
interrogazione parlamentare, le motivazioni che costringono all’attesa le 7
coppie italiane e cosa intenda fare il Governo per risolvere quanto prima
questa assurda situazione. In fondo, vista la smania di foto, sarĂ una
ulteriore occasione per il Ministro Boschi per mettersi in mostra”.
Tra lo stupore
generale, infatti, sul volo da Kinshasa c’era anche il Ministro per le Riforme
e i rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi. Un capitolo, quello delle
adozioni in Congo, che nulla ha a che fare con il suo Ministero e che ha
lasciati interdetti sia l’ex Ministro Kyenge (che si era occupata della
vicenda) sia l’attuale Ministro degli Esteri Mogherini. “Ma visto il suo
interesse per la vicenda, nato negli ultimi giorni – continua Scagliusi
(M5S) – non ho potuto fare a meno di indirizzare la mia interrogazione
anche al suo Ministero. Mi auguro che possa contare sul feeling con il
Presidente Renzi per convincerlo a ritornare in Congo e chiudere
definitivamente la vicenda, con un lieto fine che coinvolga tutte le coppie
italiane. Auspico – conclude il deputato pugliese – che venga
data la giusta attenzione anche alle pratiche di adozione delle sette famiglie
che non hanno ancora potuto abbracciare i loro figli adottivi”.