Risponde un uomo orgoglioso di non aver votato per alcuno di
quei signori, ladri, marionette, comici più o meno tragici, fascisti e
sfascisti con più o meno stelle negroni.
Viva l'Italia, quella vera che tutti i giorni fatica e
lotta.
Viva gli italiani, che in maggioranza sono rimasti a casa
più indignati di chi si indigna per chi non vota gli sfascisti guidati da un
comico.
Viva i nostri figli, per i quali non smettiamo e non
smetteremo di lottare. Qui. Dove siamo nati, tra le nostre case imbrattate di
polvere più o meno rossa, più o meno sottile, di diossina ed idrocarburi.
Sangue e vita barattati con il lavoro, anzi per un lavoro
qualsiasi.
Un giorno noi italiani silenziosi risorgeremo. Probabilmente
quando tutti i comici che sono stati candidati ed eletti dai greggi più vari
avranno tolto i panni di scena ed il sipario sarà calato su di loro per
l'ultima volta.
Quando smetterete di credere ai Messia a 1 a 2 a x stelle,
con falci o martelli più o meno spuntati, quando smetterete di credere alla
Befana di una magistratura tutta integerrima e tutta onestissima, quando
capirete che il Dio denaro smuove intere montagne.
Quando smetterete di dividere gli altri in buoni e cattivi,
in chi la pensa come me e che è buono ed in chi sta dall'altra parte ed è
perciò cattivo.
Viva noi e viva il nostro futuro.
Per chi non molla mai
Inviato da iPhone di Francesco D'Ambrosio
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