Sergio Blasi: “L’Italia
deve cominciare a credere davvero nel suo Mezzogiorno. Servono investimenti”.
“Stiamo vivendo gli
effetti distruttivi di una crisi che non è solo economica ma innanzitutto una
crisi di idee del nostro paese. Mi preoccupa la situazione del Sud, dove
risiedono metà dei disoccupati italiani. E dove i giovani si trovano di fronte
all’alternativa tra la sottoccupazione e l’emigrazione. Di fronte a questi dati
neanche il taglio del costo del lavoro sarà sufficiente. Credo sia giunto il momento
di mettere in cima all’agenda del paese politiche per favorire gli investimenti
nel Mezzogiorno. E il Governo se ne deve fare carico.
Investire nel Sud è la
strada giusta per avviare la ripresa nell’intero paese ma l’Italia deve
crederci, a partire dal Presidente del Consiglio, abbandonando una visione
colpevolmente stereotipata di un Sud sprecone che impedisce di cambiare davvero
verso alle politiche economiche del paese. La Germania negli anni ’90 investì
in maniera ingente nell’Est e questa politica oggi l’ha portata ad essere la
prima potenza economica europea. In Italia questo non è potuto avvenire e,
anzi, negli stessi anni il pregiudizio ha portato a diminuire l’impegno dello
Stato nelle regioni meridionali. Adesso è il momento di invertire la rotta”.
28 febbraio 2014 Sergio
Blasi