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Continua il lavoro svolto da
Casartigiani Taranto a sostegno della categoria dei carrozzieri. Le parole,
però, non servono più. Dopo gli interventi degli ultimi giorni, l’importante
associazione rappresentativa del mondo artigiano di terra ionica torna a
rivolgersi agli operatori dell’informazione per divulgare una triste realtĂ
fatta di numeri: i numeri dei debiti che attanagliano gli operatori del
settore, oggi piĂą che mai in forte difficoltĂ , i numeri delle scadenze con
fornitori e dipendenti, che non si riescono a rispettare, i numeri della Camera
di Commercio. Dai dati di quest’ultima si evince, infatti, come i carrozzieri
della cittĂ bimare e provincia, dal 2012 ad oggi, si siano dimezzati: da circa
290 a 146.
Il dato è decisamente allarmante
e si teme che la situazione possa solo peggiorare alla luce dell’ultima riforma
della RC Auto.
Allo stato attuale, la stessa
rende obbligatoria per il risarcimento dei danni ai veicoli incidentati la c.d.
“forma specifica”. Vale a dire che le nuove norme impongono di far riparare il
veicolo incidentato esclusivamente dalle officine di carrozzeria convenzionate
con le assicurazioni e pagate direttamente da queste ultime.
I carrozzieri hanno proposto e
spiegato un emendamento che mira a tutelare la libertĂ di concorrenza nel
mercato dell’autoriparazione assicurando in capo al danneggiato la libertà di
scelta delle imprese di autoriparazione di fiducia ed evitando forme di abuso
di posizione dominante da parte delle imprese di assicurazione.
I carrozzieri affermano che se il
decreto non verrĂ modificato in forma sostanziale si rischia di far chiudere
migliaia di carrozzerie indipendenti con 60.000 addetti, che non operano in
convenzione con le assicurazioni. In sostanza, si impedirebbe ai cittadini di
esercitare la libera scelta di essere risarciti in denaro e di farsi riparare
l’auto dall’officina di fiducia, nella solo provincia di Taranto sarebbero
circa 1100 gli addetti che rischiano il posto di lavoro.
Per questo motivo anche questi
artigiani parteciperanno il prossimo 18 febbraio a Roma alla mobilitazione
generale promossa da Rete Imprese Italia, della quale anche Casartigiani fa
parte ed i cui vertici territoriali, il Presidente – Domenica Annicchiarico ed
il Segretario – Stefano Castronuovo, raggiungeranno la capitale al fianco dei
propri iscritti per far sentire la propria voce e le proprie richieste.
Non solo carrozzieri però, ma
anche parrucchieri, estetiste, imbianchini e quant’altro, tutto un mondo di
artigianato e commercio, per rivendicare la propria dignità , perché senza
impresa non c’è futuro.
Lo stesso Presidente
Annicchiarico chiede così l’attenzione dei media, affinchè questo lavoro e tali
sacrifici, ma soprattutto problemi così importanti, specchio della forte crisi
che il nostro paese sta vivendo, non passino, ancora una volta, inosservati.
N.B. PER INTERVISTE, ANCHE
TELEFONICHE, CONTATTARE IL SEGRETARIO - STEFANO CASTRONUOVO (340.3920269) O
L’ADDETTA STAMPA – MANUELA MICOLI (328.0148776).
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