“Il sostegno fattivo della Regione Puglia alla
candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura è una scelta che il
Partito Democratico pugliese sostiene convintamente. Siamo una Regione che
negli ultimi anni, col centrosinistra al governo, è riuscita a creare sviluppo
economico proprio a partire dalla Cultura e dal Turismo.
Stupisce che in questo clima positivo il consigliere
del Pdl Saverio Congedo tenti di innescare una rozza polemica tirando in ballo
il mio partito. Anche le critiche da me espresse alle amministrazioni del
centrodestra leccese, delle quali Congedo è stato esponente, andrebbero lette
in maniera costruttiva. Non è con la propaganda senza contenuti o rimuovendo la
realtà che le cose cambiano.
Il Pd pugliese in questo governo esprime
il Ministro del Beni Culturali, Massimo Bray. Lo stesso ministro che ha
sbloccato 372 milioni di euro dei fondi Poin che rischiavamo di perdere, dei
quali 113 sono destinati alla Puglia, 57 al Salento con Lecce in testa.
Questa iniziativa del ministro Bray
consentirà nella città di Lecce interventi per le Mura Urbiche, per completare
il restauro del Convitto Palmieri, per il Castello Carlo V, per Santa Maria di
Cerrate e il parco archeologico di Rudiae. E permetterà di
intervenire in altri quindici comuni della provincia. Si tratta di fondi
determinanti per rafforzare il recupero e la fruibilità del patrimonio
culturale leccese, anche in vista della competizione per Capitale Europea della
Cultura.
Congedo si informi prima di insultare. Se il Comune
di Lecce ha finora espresso un ritardo nella progettazione di politiche
culturali all’altezza di una città così bella è anche perché il centrodestra
cittadino ha prodotto molti ‘campioni della propaganda’ come lui e poche
politiche concrete a sostegno della Cultura.
Lecce, 02 dicembre 2013
Sergio Blasi