Sergio Blasi: “Mi
appello ai rettori del Sud e al ministro Carrozza: un sistema universitario
efficiente è la chiave per lo sviluppo nel Mezzogiorno”
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Mi auguro che il
Decreto Ministeriale 9 Agosto 2013, n. 713 possa essere modificato dopo
l’incontro tra i rettori degli Atenei del Sud e il ministro Maria Chiara
Carrozza che si terrà domani a Napoli. Perché al Sud l’Università è la speranza
di risollevarsi collettivamente da una condizione di marginalitĂ . Con lo
studio, la formazione, la ricerca e il dialogo con l’economia e la Cultura dei
territori.
Bisogna prendere atto
che sussistono condizioni di partenza differenti per le UniversitĂ italiane. Condizioni
che non riguardano il merito o l’efficienza delle stesse, ma le particolari
condizioni socio-economiche dei territori dove sono ubicate. Nel
determinare l’assegnazione dei punti organico per il turn over 2013 non si può
fare a meno di tenerne conto. E conseguentemente prevedere adeguata clausola di
salvaguardia – come quella adottata dal passato governo – per evitare eccessive
e sperequazioni nella distribuzione dei punti organico. Così come si deve temperare
l’incidenza delle tasse studentesche riscosse nella determinazione del
parametro Isef. Perché nei territori più svantaggiati, come è giusto, agisce in
maniera più rilevante l’esonero parziale o totale dalla contribuzione in base
al reddito dello studente.
Se non si risolvono
queste criticità , l’assegnazione dei punti organico non avrà nulla a che
vedere con il merito dei singoli atenei nel proporre una didattica o una
ricerca di qualitĂ . Al contrario si attiverĂ un meccanismo pauperistico:
saranno premiati gli atenei con tasse piĂą alte e che insistono su territori piĂą
ricchi, a diretto danno di altri.
Sono certo che
nell’incontro con il ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza i rettori
delle universitĂ meridionali, ai quali mi appello, riusciranno a esporre in
maniera compatta le esigenze di un sistema universitario che giĂ a partire dal
turn over relativo al 2013 non deve essere abbandonato o, in alternativa,
costretto a considerare l’ipotesi di una università più cara e per questo di un
Diritto allo Studio meno accessibile. Allo stesso modo sono certo che il
ministro Carrozza e l’intero governo sapranno valutare l’opportunità e lo
strategico interesse, per il rilancio del Paese, di poter contare su un sistema
universitario meridionale non meno efficiente, non meno accessibile, non meno a
valorizzare rispetto al Nord del Paese.
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Lecce, 27novembre                              Â
Sergio Blasi
Consigliere regionale Pd