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Decadenza di Silvio Berlusconi
martedì 29 ottobre 2013

di Giovanni Parisi



Nelle avversità si nota la forza dell’amicizia, ora Berlusconi è solo ed il PDL rischia di spaccarsi, tanti galli nel partito che recentemente ha preso 10 milioni di voti e non sono briciole. Niente amnistia ed indulto per Berlusconi, ha commesso un reato fiscale, l’ha detto un ministro, una donna con grande spavalderia. Ha avuto dal '94 ad oggi 54 processi, a cominciare dal Castel dell’Ovo di Napoli.
Oggi il PD grida che se c’è un governo lo si deve a loro perché amano l’Italia, quelli del PDL la odiano.
Una giustizia, quella democratica, celere, mai visto, e poi c’è l’interdizione dai pubblici uffici, mai inflitta ad altri imputati. Non c’è dubbio, una vera persecuzione giudiziaria ed un efferato tentativo di eliminare dalla politica un avversario storico. Per questa ragione non voterò mai il PD.
Berlusconi qualche demerito ce l’ha: avrebbe dovuto parlare poco, andare in TV e dire dei due traditori che gli hanno impedito di fare le riforme, sono stati Fini e Casini, sue creature, come Giuda, come Bruto, come Barabba.
Ora Berlusconi è atteso da mille capi di imputazione, nessuna pietà. Si trattasse di un criminale incallito, di un volgare balordo, di una clochard qualsiasi, avremmo tutti avuto un po’ di compassione.
Ha voluto Silvio le larghe intese, ha distinto con grande dignità la sua posizione penale dal governo, ha dato la fiducia a Letta, ha saputo tacere e presentarsi ai vari tribunali. Lo hanno spiato, indagato, entrati di prepotenza nella sua privacy e scoperto quello che tutti fanno, ma di nascosto, senza dare nell’occhio, e questo spionaggio ha fruttato la sua decadenza e l’interdizione dai pubblici uffici. Hanno eliminato i grillini perché sono intolleranti e reclamano la verità.
Questi signori del PD mungono il nostro popolo con piĂą di 100 tasse e nessuno fiata, costituiscono una vera casta con migliaia di privilegi che il comune mortale non ha.
Non se ne può più. Aumentano le tasse ed aumenta l’evasione fiscale, la gente non è stupida, loro nei due palazzi si scannano per il potere, la poltrona ed il lauto stipendio, specie le tanto criticate consulenze.
Silvio è tetragono ai colpi di sventura e fa bene: è aggredito dall’invidia, dall’odio, dalla tracotanza e quello che non sono riusciti con il voto degli italiani, il PD lo sta facendo con la giustizia democratica; anche la Corte Costituzionale fatta da uomini di sinistra ha dato lo schiaffo mortale.
La gente lo sa, non si può eliminare un uomo che è stato più volte Presidente del Consiglio. Vergogna che cade sui nostri avversari politici.




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