Ai Responsabili della COMUNICAZIONE
all'attensione del Ministro delle comunicazioni 
del garante dell'Editoria & comunicazioni
degli ordini dei giornalisti
del Co.Re.Com. di Puglia
ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI TARANTO-POTENZA-BARI-ROMA E ALL'ANTIMAFIA
e p.c. Ai Direttori Responsabili della Stampa
cartacea e televisiva Pugliese  >>> raitre,  corriere del giorno, gazzetta del
mezzogiorno, repubblica, blustartv.it, il giornale di sava, tele rama,
pugliapress, trcb, tarantoggi, telenorba, liberamente,  il taccuino, il
messapico, ultimora taranto,  quotidiano di puglia, <tbm, antenna sud, la voce
di manduria., taranto buona sera, Studio 100, il sud magazine,   

Oggetto: 1) le gravissime responsabilità della stampa Pugliese (precisamente
tarantina), riguardante il "tiro a segno" effettuato a Lizzano contro esponenti
delle Istituzioni;
2) tre richieste per ripristinare la libera stampa e la giusta informazione su
Lizzano
una >> è quella di bloccare qualsiasi finanziamento agli Editori delle
sopraindicate testare giornalistiche, sino a quando non sarà applicato
integralmente l'art. 21 della costituzione (solo dopo la verifica che sarà
fatta entro il mese di maggio del 2014);
due >> è quella di CHIUDERE per tre giorni tutte le testate giornalistiche,
nel contempo pubblicizzare, giorni prima "l'avvenimento" e all'apertura si
dovrà intervistare il rappresentante di "Granne Sudd";
tre >> è quella di sospendere per un mese, tutti i direttori responsabili, che
da anni censurano qualsiasi comunicazione o evento di granne sudd (in
particolare gli attacchi e gli attentati terroristici subiti, proprio nel
Comune di Lizzano dal 2011 ad oggi).

Spettabili responsabili e controllori della stampa cartacea e televisiva, Vi
scriviamo, ancora una volta, per denunciare la cattiva informazione in questo
disgraziato Paese che è il profondo sud.  Tutte le iniziative (conferenze e
raccolta firme), le denunce (esposti e richieste di commissariamento), le
manifestazioni e le inutili richieste d'incontro con Sindaci "riottosi,
arroganti e antidemocratici", non hanno avuto alcun riscontro, perchè l'unico
strumento che dovrebbe essere una garanzia per le comunità, non ha fatto il suo
dovere, la sua deontologia sicuramente ha un prezzo e Voi che dovreste essere i
garanti, ci dispiace Vi voltate dall'altra parte e consentite a questi Signori
che gestiscono la Stampa, di fare violenza, di cancellare qualsiasi notizia, di
annullare la nostra presenza nel territorio, insomma di CENSURARE tutte le
nostre iniziative, come quelle fatte su Lizzano, dove siamo stati AGGREDITI,
DERUBATI, TERRORIZZATI, VIOLENTATI, senza che uno straccio di giornale ne
parlasse, una istituzione sorda o complice, la stessa che oggi CHIEDE
PROTEZIONE, scandalosamente RIFIUTO' qualsiasi iniziativa per far luce sulle
violenze macroscopiche che puntualmente avvenivano ogni qualvoltà uno di noi
manifestava.
Questo Sindaco che oggi fa tutto quello che ieri ha negato, infatti la
proposta della Opposizione era di tenere un consiglio monotematico sulla
legalità e sicurezza, la istituzione di un osservatorio, le stesse venivano
messe ai voti e non passavano perchè la sua maggioranza negava qualsiasi
verità, in quanto affermava che Lizzano era un paese tranquillo e sicuro e che
l'arma dei carabinieri aveva abbassato la media dei crimini.
E la stampa dov'era?  (ci chiediamo)
s'intende mancava l'intera Istituzione, dai carabinieri al Prefetto  e non si
poteva CRITICARE le Istituzioni.  Vero ?!  cari responsabili controllori ?!
Chiedetevi cosa facevano quando ripetutamente abbiamo denunciato il voto di
scambio in questa ultima consultazione a Lizzano.  perchè non sono venuti ?!
Chiedeteli quanto è stato pubblicato in quel periodo, di tutti comunicati
inviati.  chiedeteli quante volte sono venuti alla nostra conferenza stampa
?    (ve lo diciamo noi, NESSUNA)
Insomma, cari signori, non hanno fatto niente neanche quando sono venuti a
conoscenza delle denunce fatte a tele Rama.  (dove il responsabile della co.re.
com. ci ha ascoltato ed ha fatto quello che oggi Vi chiediamo) 
Ma come possono fare i giornalisti se non sono disposti ad ascoltare e
pubblicare?
Ecco perchè riteniamo di chiudere la bocca e le penne che scrivono in funzione
del sistema contro chiunque non è funzionale a queste Istituzioni occupate da
personaggi oscuri e collusi con l'affarismo e la speculazione, per non dire con
la delinquenza politica, almeno per tre giorni, per dimostrare alla gente che
Voi serviate a qualcosa.
La sospensione di finanziamenti è uno strumento per renderli più liberi,
competitivi, cioè per far pulizia nelle redazioni e forse anche nelle Società;
Sappiamo che ogni campagna diffamatoria viene da sempre sanzionata, ma per
quanto riguarda questi "poveri direttori", chiaramente irresponsabili, perchè
hanno tradito deontologie, leggi e quant'altro per "diffamarci", infatti
nessuno sà quello che facciamo da tempo, per opera scientifica di questi
personaggi ,che dovrebbero essere sospesi per un mese, per capire cosa signica
essere un giornalista e soprattutto un direttore di testata.
Ci dispiace, aver anche informato le procure e persino l'antimafia, perchè non
possiamo ancora leggere o sentire da quelle cloache televisive, menzogne,
falsità, quando si poteva prevenire tutto, quando si può estinguere qualsiasi
fenomeno mafioso. 
Noi pensiamo che non SI VUOL FAR NIENTE, ecco perchè siamo censurati,
annullati per sempre, e sicuramente in questo caldo terribile, non avete alcuna
voglia nè di leggere e sopra a tutto di INTERVENIRE.
con chiarezza e lealtà.                                       

 Pompilio  Rizzello e Peppe Quaranta  della Direzione di Granne Sudd