IL BRIGANTE POMPILIO, del Comitato Mare e del GRANNE SUDD,
vi informa che >> il 4 agosto si dovrebbe inaugurare la sede della
lega
navale di torre colimena, sicuramente alla presenza dei sindaci che lo hanno
«consentito».
vi chiede >>  ma cosa volete inaugurare ?? Â
 ma chi credete di essere
??
non potete appropiarvi del territorio !
non potete degradare la costa, nè abusarne, come state facendo.
vi comunica che > il sindaco, quello di Manduria, una brava persona, ve le
«canterà » e come vi «pesterà » mettendovi in regola, attraverso questi sei
«comandamenti»:
1 che il parcheggio «occupato» deve ritornare ad essere libero;
2 che lo scivolo deve essere usato da tutti, previo contributo mensile da
consegnare al Comune;
3 che il prefabbricato e quindi la lega navale o altri che verranno
installati, devono versare annualmente la tassa per il suolo pubblico;
4 che il sostare nello specchio di mare è consentito solo alle barche dei
pescatori;
5 che tutte le manifestazioni nel Comune di Manduria, saranno sempre
patrocinate a carattere morale e non piĂą economico, visto la situazione di
crisi che stiamo attraversando e tutti noi subendo;
6 che ogni immobile del Comune verrĂ consegnato in cambio di fitto e non piĂą
in comodato d'uso gratuito (inizando proprio dalla «torre colimena»).
Ora, Noi vi diciamo >> FINIAMOLA ! di arrecare danni alle
nostre risorse
BASTA !  con lo spreco di danaro pubblico
per agevolare da sempre i soliti scrocconi, discriminando solo e soltanto
CHI VUOLE LO SVILUPPO DEL PAESE
Non è servito a niente la scelta del sindaco Tommasini che non si sottomise al
clientelismo avetranese, che pretendeva tutti gli spazi di torre colimena, la
costruzione abusiva e il monopolio turistico di qualsiasi barca e del suo
scivolo.
Tutto quello che denunciavamo è stato provocatoriamente realizzato,
FREGANDOSENE AMPIAMENTE DELLE PROPOSTE DEL NOSTRO COMITATO MARE.
Azioni abusive e discriminatorie, volute da amministratori incapaci, pronti
solo a degradare e penalizzare l'ambiente e tutti i turisti, ma questa volta,
con l'aiuto del commissario prefettizio di Manduria.
PARTIAMO DA QUESTO MANIFESTOÂ >>Â che costerĂ qualcosaÂ
>>Â QUANTO ?Â
E CHI PAGHERA' QUESTI COSTI ??
I RESPONSABILI, sostenitori di questo lungo programma, sono i vari comuni che
intendono appropriarsi della costa per DEGRADARLA, dal Comune di Avetrana,
Erchie, Torre Santa Susanna e Manduria che hanno patrocinato
economicamenteÂ
l'intero programma che durerĂ ben 47 giorni con quasi 110 manifestazioni,
coinvolgendo parecchie realtĂ associative e lasciando ai soliti NOTI : amici e
clienti di queste amministrazioni (dalla pro loco, alla lega navale, sino ai
volontari e ai subacquei, tralasciamo gli pseudo-"involuzionisti" che
non sono
per niente evoluzionisti) la gestione di tutto, in modo che possano essere
riconosciuti per le loro abilità «filantropiche».   Noi
tutti, persone che
vivono e lavorano su torre colimena vogliamo sapere
quanto è stato stanziato per tali iniziative e chi veramente pagherà questo
spreco di danaropubblico
Il Sindaco Massafra, non può restare a guardare o manifestare insieme a loro,
DEVE garantire alla gente di Torre Colimena e soprattutto ai turisti, i
parcheggi che sono stati scippati dalla lega navale, che continua a prendersi
spazi senza mai pagare un euro al Comune di Manduria;Â Â Â DEVE
consentire a
tutti di poter scendere sullo scivolo, senza che gli sia obbligato l'adesione
alla lega navale;Â DEVE informare tutti i proprietari dei natanti che non
si
puo' lasciare in quello specchio di mare, alcuna barca, se non pagando i dovuti
compensi orari alla capitaneria o al Comune... i soli che potranno usufruire di
simile spazio, sono i pescatori;Â Â Â DEVE liberarci di quel
puzzo
insoppotabile di alghe putrefatte e realizzare la spiaggia che questo posto
meritava e possedeva;
il Sindaco deve iniziare a conoscere !!!
Insomma, deve urgentemente incontrare pubblicaamente e non iniziare a fare le
solite passerelle, come tutti i sindaci che lo hanno preceduto .
Per essere un Bravo Sindaco deve rispettare tutti, specialmente quelli che
chiedono sviluppo, lavoro e confronto pubblico;Â DEVE CONOSCERE
ATTENTAMENTE,
CHI VUOL SPECULARE E PENALIZZARE IL TERRITORIO, DEGRADANDOLO E CH I INVECE, DA
TEMPO CHIEDE ALLE ISTITUZIONI, LA VALORIZZAZIONE DELL'UNICO TURISMO, QUELLO DEL
MARE, INDISPENSABILE ALLA COMUNITA' CHE VANTA UNA CRISI OCCUPAZIONALE E
AMBIENTALE (che comprende il lungo territorio demaniale che da oggi appartiene
a manduria… dal paesaggio al clima e dalle spiagge alle acque parzialmente
limpide sino ad una presenza diffusa di abitazioni “quasi tutte abusive”); DEVE
sapere, che tutto intorno a Torre Colimena e’ riserva “naturale”, dove di
naturale c’e’ la pretesa che qualsiasi “potere” ha voluto interpretare
scippando parte del territorio per negarlo al pubblico utilizzo (vedi la strada
demolita, le dune devastate e trafughate, salina abbandonata ed
inquinata,Â
etc. etc.)  C’e’ il potere di tenere tonnellate di alghe sulla
spiaggia di
torre colimena, lasciate li’ ad imputridire e quindi inquinare l’ambiente,
ostacolando oggettivamente il turismo in questo luogo. C’e’ il potere di
cacciare i turisti provvisti di auto-roulotte dalla riserva naturale;Â
C’e’ il
potere di toglierci i parcheggi e persino di privatizzare parte della costa,
consentendo di costruire alle solite «lobby» ;
C’e’ soprattutto il potere di non incontrare un vero comitato che a differenza
di altri continua a spese proprie a richiedere lo spazio necessario per
installare un pronto soccorso a Torre Colimena. DEVE ancora sapere, che
non
siamo stati mai consultati, ne’ sulla riserva naturale, ne’ sullo scivolo-
approdo barche e neppure su questa “costruzione abusiva”, al contrarioÂ
siamo
quelli che abbiamo denunciato costoro per aver manomesso la costa e per aver
negato i parcheggi ai turisti di torre Colimena.  DEVE infine
Sapere, che
tutto quello che esiste su Torre Colimena è stato fatto da noi Briganti, senza
alcun aiuto delle Istituzioni.Â
Dopo, sono arrivati gli altri, FALSI AMBIENTALISTI, che hanno «degradato»
tutto.
ADESSO E' IL TEMPO DI DIFENDERE LE NOSTRE RISORSE,
LA NOSTRA COSTA DA CERTI INVASORI «PARASSITI» .
per il comitato di torre colimena mare e il Granne Sudd
Pompilio Rizzello