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10 anni di gestione Aeroporti di Puglia
martedì 23 luglio 2013

cosa è cambiato in meglio ed in peggio

da aeroportoarlotta@libero.it




 

 

 

 

 

Facebook: https://www.facebook.com/event.php?eid=112104955488632

 

Blog:       http://movimentoaeroportotaranto.blogspot.com/

 

*     aeroportoarlotta@libero.it

 

10 anni di gestione Aeroporti di Puglia S.p.A. (AdP S.p.A.), cosa è cambiato in meglio ed in peggio. Nel 2003 la SEAP dell’ing. Domenico Di Paola (poi diventata AdP S.p.A.) otteneva la concessione fino al 2043 di tutti i 4 aeroporti pugliesi.

Tralasciamo le modalità di rilascio della concessione che paiono irragionevoli e scarsamente aderenti al dato normativo; la soluzione di approvare la convenzione stipulata dall’ENAC con la SEAP in data 25 gennaio 2002, fa riferimento ad un rapporto di concessione della durata di tre anni che prevedeva un successivo intervento da parte dell’ENAC in via di urgenza per l’estensione della durata di detta convenzione a quaranta anni decorrenti dalla data di sottoscrizione della postilla (12 febbraio 2003).

La concessione, comunque, prevede degli obblighi per le società di gestione, pena la revoca. L’art. 10 -Criteri di gestione - cosi recita: “…la concessionaria adotta ogni opportuna iniziativa in favore delle comunità…in ragione dello sviluppo intermodale†“…garantisce servizi di adeguato livello qualitativo†“…eroga i servizi di competenza con continuità e regolarità, nel rispetto di imparzialità e non discriminazione dell’utenzaâ€. 

Nel 2008 per permettere: lo sviluppo degli aeroporti regionali svantaggiati; per promuovere il turismo; l’integrazione economica e sociale del territorio, la CEE avviava gli “aiuti di Stato†art. 3.3.1(c)  Condizioni per determinare la compatibilità - "gli aiuti riguardano esclusivamente l'attivazione di nuove rotte …non devono incoraggiare un semplice spostamento del traffico da una linea o da una compagnia ad un'altra. Non devono in particolare comportare uno sviamento ingiustificato del traffico da uno stesso sistema aeroportuale".

È sotto gli occhi di tutti che niente di questo è stato fatto, anzi, AdP S.p.A. (per chi ha avuto l’ardire di non ubbidire al diktat barese), si permette di elevare del 30% i costi Handling per Taranto. Dopo 10 anni possiamo constare come il divario nelle infrastrutture sia aumentato tutto a favore di Bari e di Brindisi. Le 2 città posseggono aeroporti più che dignitosi ed ora con ulteriori finanziamenti europei (21 milioni €) s’apprestano a rifarsi ancora il …trucco, mentre Foggia e Taranto restano al palo. Anche per i cittadini nulla è cambiato, dal 2008 sono costretti a sborsare quattrini per raggiungere i 2 aeroporti che si sono accaparrati tutti i voli; raggiungere Bari in taxi costa 90,00 € (ricordiamo che fino a 2 anni fa i nostri tassisti non potevano neanche accedere ai succitati aeroporti). Eppure nel 2008, AdP S.p.A., in polemica con Massimo Ferrarese (quello dell’aeroporto condominiale), affermava che: “…sembra ingiusto chiedere a foggiani e tarantini, per andare a Roma e Milano, di spostarsi a Bari e Brindisiâ€, ma si sa, tutto diventa relativo, quando in ballo ci sono grossi interessi.

Anche le nostre amministrazioni in questi anni non hanno beneficiato di nulla, basti pensare: ai milioni di € di tasse aeroportuali non incassate (Brindisi ha preso nel 2010 € 8 milioni); alle infrastrutture viarie non realizzate (€ 12 milioni stanziati e volati via, gli stessi che, …coincidenza, prende Ryanair); alle succitate infrastrutture mai decollate. E che dire dei nostri imprenditori che ancora non hanno capito cosa vuol dire avere a disposizione un aeroporto che in poche ore permette alle merci di raggiungere tutto il mondo. Lo hanno capito obtorto collo gli operatori turistici che sfruttano solo al 20% il “potenziale di …accoglimentoâ€, ed ecco che chiedono (soprattutto gli imprenditori della Lucania) la riattivazione dei voli da Taranto. Questo “grido di dolore†è stato accolto dalla CCIAA di Taranto che si è finalmente smarcata da AdP S.p.A. (CCIAA Taranto 2° azionista AdP S.p.A.). Il presidente Sportelli ha denunciato con atti concreti gli inadempimenti di AdP S.p.A.. Altre Autorità non hanno seguito, ed anzi hanno sposato in toto la politica di sempre: quella della complementarità, della condivisione, della vocazione tutta ai danni di Taranto, politica portata avanti dall’ASS. reg. Giannini (mai venuto a Taranto e mai venuto a Grottaglie).

Inutile parlare delle amministrazioni locali (come sparare sulla croce rossa): Stefano chi l’ha visto; Florido e Carrieri non pervenuti; Alabrese e Prete aspettano ancora la …nebulosa Aerotecsys. Forse ci converrà chiedere aiuto ad Emiliano (lo sponsor di “Taranto Capitale Europea 2019â€) che già altre volte si era espresso sul porto e sulla retro-portualità, certamente, al momento non possiamo fare affidamento sui nostri parlamentari, oppure sui nostri consiglieri regionali (puntualmente ignorati da Vendola e da Giannini).   Tutto al contrario di ciò che succede a Foggia, dove non passa giorno che CCIAA, Confindustria, Autorità, parlamentari, ministri (Mauro chiede financo i voli civili all’aeroporto militare di Amendola), sindaci e amministrazioni, non facciano sentire la propria voce per protestare contro la mancanza di voli al Gino Lisa (Foggia ha beneficiato in 3 anni di 18 milioni € - fonte G. Minervini).

Nei prossimi giorni da Taranto partiranno voli charter diretti a Malta, Cefalonia e Corfù. Una iniziativa dell’Appia viaggi, che permetterà di raggiungere in un ora, splendide località turistiche, ma permetterà anche ai greci e ai maltesi di venire qui in Puglia; una opportunità anche per i nostri imprenditori (invitando delegazioni del luogo, potrebbero far conoscere le nostre eccellenze e promuovere scambi culturali ed economici). Un particolare plauso merita il preside dell’Aristosseno prof. Salvatore Marzo che da anni ha intavolato splendidi rapporti con le autorità turche (cosi innamorate della nostra cultura), tanto da convincere una delegazione della Turkish airlines (1ª compagnia europea) a compiere una visita a Grottaglie per sondare la possibilità di fare base nel nostro aeroporto: l’unico in grado di poter accogliere i giganti dei cieli. Inutile dire che AdP S.p.A. non ha visto di buon occhio questa operazione, e non ha fatto nulla per rendere …piacevole la visita.

Voli charter da iniziative private, solo questo, forse, ci è permesso dopo 10 anni di nulla e di prese in giro, dopo che il nostro territorio è stato saccheggiato e violentato: 1.640 ulivi estirpati (800 secolari), alcuni ripiantati a Bari e Brindisi. Di secolare a Taranto è rimasta solo la sfiga.

Movimento Aeroporto Taranto

Coord. Mimmo De Padova

 

Blog: http://movimentoaeroportotaranto.blogspot.it/2013/07/10-anni-di-gestione-aeroporti-di-puglia.html





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