Non ci meravigliano
certo più le reazioni di quest’Amministrazione nel perpetuo manifestarsi di
pessime figure. Ultima dimostrazione durante il Consiglio Comunale del 10
giugno 2013, all’interno del quale è stato posto all’ordine del giorno, dopo
mesi passati a organizzare assemblee di quartiere e a protocollare
interrogazioni, la grave questione del Centro Storico presentata da Sud in
Movimento. Com’è risaputo, a fronte di quattro assemblee di quartiere in zona
via D’Alessandro, è emerso che l’antica zona è totalmente abbandonata al
degrado. Diverse problematiche, dalle svariate gravitĂ , lo rendono, giorno per
giorno, un dimentico e selvaggio borgo. Tanto che alcuni consiglieri di
maggioranza lo ritengono “periferia del paese”.
La nutrita presenza di cittadini al
Consiglio Comunale, è stato il vero successo di Sud in Movimento; l’aula
consiliare era piena di persone e, tra queste, due cittadine sono state i
portavoce che hanno illustrato animatamente le problematiche della zona in via
D’Alessandro. Consumati una serie d’interventi da parte dei consiglieri, i
cittadini hanno assistito all’evidente imbarazzo del Sindaco nel non saper
giustificare il mancato appuntamento all’assemblea di quartiere, con egli
stesso stipulato, e l’effettiva mancanza degli interventi promessi.
Lo spettacolo però non è stato breve. Oltre
al Sindaco, le pessime figure hanno interessato anche alcuni consiglieri di
maggioranza; come nel momento in cui è stata proclamata la nascita dell’Ufficio
di Piano e la prevista attuazione d’interventi all’interno del centro storico,
nonché la formazione di una commissione, alla quale anche le cittadine
portavoce sono state invitate. Il Vicesindaco, infatti, anche lui preso dalla
momentanea volontĂ di sistemare le cose, ha generosamente elargito il proprio
numero di telefono ai cittadini. Ma come mai questa gente, che da vent’anni
occupa il comune, in tutte le cariche e salse, presenta provvedimenti proprio
nel momento in cui la questione collassa e crea disordine? Sempre coincidenze?...
e dove sono stati sin’ora, cos’hanno fatto? La pulizia e la preservazione di un
centro storico e dei suoi abitanti, non dovrebbe essere normale e scontata
amministrazione? Senza chiamare nessuno, senza disperare i cittadini?
Il presidente, in fine, voleva liquidare la
discussione (durate circa quattro ore) come una semplice forma di denuncia da
parte dei cittadini, senza che il Consiglio approvasse nulla. Il Sud in
Movimento allora ha richiesto un’interruzione della seduta affinché un documento
provvidenziale fosse stato stilato e approvato dal Consiglio. Approvato
all’unanimità , il Sindaco, e tutto il Consiglio Comunale, si assumono l’impegno
scritto con i cittadini di provvedere alle problematiche del centro storico di
Grottaglie entro sei mesi.
Appuntamento allora a dicembre! Il Sud in
Movimento vigilerĂ ancora sul centro storico. Per ora siamo orgogliosi di
ritenere tale accaduto un successo raggiunto con i cittadini, stanchi ormai
dell’inefficienza e dell’incompetenza di coloro che occupano da oltre vent’anni
gli uffici del palazzo di cittĂ .
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Sud
in Movimento
Il consigliere Avv. Ciro D’Alò
Il Presidente Giovanni Annicchiarico
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