Uilm, deleterio, viscido e inqualificabile l’uso del suo
“venerdi” per nascondersi ancora dietro l’anonimato per lanciare le ultime
infami “cartucce” che le restano, magari prima di qualche eventuale
“braccialetto” di acciaio a giudicare da come si stanno mettendo le
cose. USB attende con fiducia che la giustizia faccia il suo
corso e che tutte le “immondizie” sin qui coperte siano poi
pubblicate sul “venerdi” della uilm, se ne avrĂ
coraggio……..
Il “venerdi”, il giornalino della
uilm, se possiamo consigliare, farebbe bene a pubblicare la propria opinione sui
contratti truffa della solidarietĂ , spiegando cosa pensa delle incalcolabili ore
di straordinario che, liberamente, si stanno lavorando in tutti i reparti.
Gradiremmo sapere, e lo vorrebbero sapere anche i lavoratori costretti a stare a
casa per quasi tutto il mese in attesa di una telefonata,
mentre per tanti altri il carico di lavoro diventa insopportabile e, spesso,
pericoloso. Ci piacerebbe leggere che le elezioni delle rsu si devono fare; che
bondi è lo stesso uomo che ha firmato il ricorso per il dissequestro degli 8,1
mld e che oggi, essendo lo stesso a.d. dimissionario, non può, per conflitto di
interessi, essere commissario nominato dal governo e persona
dei riva. Ci piacerebbe capire cosa ne pensa la uilm dei “fiduciari”, dei metodi
da essi adottati nel tempo per annientare la dignitĂ dei lavoratori. gradiremmo
sapere cosa pensano lor signori della uilm in merito alla perdita di circa 8mila
euro pro capite per i lavoratori dovuto all’accordo sul
“tempo-tuta” :”quanto costa quell’accordo, 30 denari”? Quanto costa poi il
“regalo” dei c.d.s., per l’usb, un atto di truffa consumata nei confronti dello
stato e una grossa perdita di reddito per i lavoratori. Per
fare un breve passaggio sul deleterio riferimento fatto dal “delegato anonimo”
apparso nell’ultimo numero “venerdi uilm”, stenderemmo l’ennesimo velo pietoso,
ma ci preme difendere la personalità di aldo ranieri che è noto per le
tantissime battaglie da egli portate avanti contro il potere
dei detenuti ilva, padroni della uilm…ma la uilm, queste cose le ignora
volutamente e mente pur di pescare nel torbido. relegata al suo naturale ruolo
di zerbino, la uilm non troverĂ mai argomenti validi per confrontarsi sui fatti,
sui veri problemi dei lavoratori: è pagata per servire il
padrone!
Vogliamo ricordare ai lavoratori che l’usb ha “costretto”
l’azienda al riconoscimento delle deleghe sindacali e non sono false perché,
quelle deleghe, sono autenticamente e liberamente sottoscritte dai lavoratori.
l’usb non ha falsari al suo interno e, così come ha giĂ denunciato, non lascerĂ
che la uilm presenti altre deleghe con firme false. noi siamo qui, come avevamo
promesso…i lavoratori e i loro diritti sono il nostro impegno, perché non
c’interessano le poltrone, le fondazioni per coprire sporchi
affari, le ristrette con il padrone. siamo liberi e vogliamo liberare le
coscienze della gente.Â
Si vota e si deve votare per cambiare, per uscire dalle
sabbie mobili in cui la Uilm in primis ha condotto la classe operaia. Un appello
va rivolto a tutti quei delegati onesti, anche della Uilm: lasciate perdere la
certezza della comodità e dei privilegi che questo sistema vi offre…abbandonate
chi vi sta conducendo dritti al baratro…Noi sappiamo che ci sono uomini
“incatenati” ma è giunto il momento di spezzare le catene e
allontanarsi da chi, oltre a servirsi di voi, delegati seri, sono lì solo per
godersi i privilegi che ne derivano e anche una ricca
pensione.
La lotta paga e l’USB ne è la
dimostrazione…
SI VOTA USB…SI VOTA PER LA VITA…ESPROPRIO SENZA
INDENNIZZO E NAZIONALIZZAZIONE!!!
USB
C’E’!!!
Â
Unione
Sindacale di Base - Lavoro Privato
TARANTO-TalsanoÂ
-Â Piazza Lojucco, 8Â Tel/Fax 099
7716525Â - www.puglia.usb.it
 – taranto.ilva@usb.it