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Pregg. PREFETTO – SINDACO
– ASSESSORI
PERCHE’ quelle
strisce pedonali sono … TONDE ?
In corso Italia, incrocio con via S. Roberto
Bellarmino proprio di fronte l’omonimo Cinema, se Vi dovesse capitare di
attraversare c.so Italia, fate ben attenzione alle strisce pedonali………
certo che ci sono le strisce… sbiadite,
invisibili, ma ci sono… ANOMALE ma ci sono.
Anomale perché, ancorché procedere al taglio
del modestissimo cordoletto che cinge l’aiuola che in quel tratto non serba
“reperti” del prezioso “acquedotto nymphalis” ivi presente, e pertanto,
almeno novanta centimetri (90 cm) per permettere il passaggio di una
“carrozzina” potrebbero essere sacrificati per un interesse sociale qual’è
l’accortezza per i portatori di handicap… oppure, in alternativa, le strisce
pedonali da marciapiede a marciapiede potrebbero essere allineate a bordo
cordolo e dunque tangenti al cordolo in argomento, per evitare di cadere nel “RIDICOLO”… la soluzione
adottata che nei passanti è causa di ILARITA’… chissà quale sentimento
induce proprio nei disabili costretti a circumnavigare il cordoletto
dello spartitraffico con l’immancabile rischio di essere investito dagli autoveicoli.
Dubbia ingenerosa e risibile infatti la
soluzione all’epoca suggerita ed adottata dall’illuminato di turno dell’ufficio
traffico del Comune di Taranto.
C’è da rilevare comunque che in occasione del
rifacimento della segnaletica orizzontale in detta strada… le novelle strisce “circumcordoletto”
non sono ancora state rifatte…!!!
Ennesima disattenzione per il problema o
davvero ci sarà chi vorrà rimediare in maniera più attenta e consona alla
problematica di che trattasi ???
Perché a Taranto manca “IL RISPETTO PER
QUALSIVOGLIA PROBLEMA” ?
Perché a Taranto mancano i “CONTROLLI”?
“Acquedotto nymphalis” per come è
considerato……. lasciamoci perdere… che è meglio.
Taranto lì, 19.05.13
il presidente