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Testimonianza
venerdì 17 maggio 2013
da USB Taranto
Entrato a far parte del gruppo ilva di Taranto nell'ormai lontano 1997 come operaio manutentore specializzato elettrico di 3° livello a formazione lavoro, dopo i 2 anni di fatidico sfruttamento x guadagnarmi il cosidetto posto fisso e avendo operato in zona altiforni vengo confermato con contratto a tempo indeterminato. Qui comincio a ribellarmi al sistema iscrivendomi al sindacato (lo stesso che mi ha affossato, la vecchia fiom), x lottare sul rispetto delle regole e la sicurezza sui luoghi di lavoro ma sicuramente scomodo x azienda e sindacati comincia il mio iter di demansionamento con vari reparti di lavoro cambiati effettuando mansioni diverse rispetto alla qualifica con cui fui assunto. Dopo il 3° anno passo 4° livello come da contratto (l'azienda non mi ha regalato niente). Dopo essere stato deluso dalla vecchia politica sindacale in fabbrica(Sindacato uguale Padrone) decido di cancellarmi e di lottare da solo e quando dico solo intendo anche contro i miei stessi colleghi asserviti ad un sistema padronale sindacale corrotto colluso e vigliaccato agli interessi del profitto e della moneta. Poi c'e' la storia degli ultimi tempi. Comitato cittadini e operai liberi e pensanti e unita' sindacale di base(USB) mi danno quella speranza e quella fiducia che avevo perso negli anni e continuo a lottare in maniera attiva all'interno e fuori la fabbrica x il rispetto della legalita',sicurezza,salute e ambiente. Denuncio l'azienda sempre come singolo operaio x la presenza massiccia di amianto in fabbrica. Come coordinatore Usb partono 2 denunce con richiesta da parte di ilva ed enti preposti (arpa,ispra spesal) di effettuare rilievi microbiologici sui terreni in ilva per essere informati di quali sostanze e in quali quantita' i preposti operai alle mansioni di lavori esterni quali (addetti manutenzione verde, asfaltisti e pulizie di vario genere) sono esposti per eventualmente rivalutare i dpi piu' idonei al caso e le conseguenti modifiche dei DVR(documenti valutazione di rischio) ma l'azienda crede opportuno riqualificarmi cambiandomi di nuovo mansione e reparto trasferendomi in officina elettrica in qualita' questa volta di eletttromeccanico. Dopo il primo giorno parte il primo comunicato per la mancata igiene e fatiscenza dei locali sanitari in reparto e puntualmente dopo circa meno di una settimana arriva la lettera di collocazione in Cds (contratto di solidarieta), altro accordo scandalo dei 3 sindacati (fim fiom uilm) e azienda di comune accordo. Orgoglioso di non far parte del gregge (che l'azienda e la triade sindacale venduti e corrotti vogliono) ma fiero di essere un lottatore ... un vero libero e pensante (con la mia testa), un collaboratore di Usb, l'antagonismo e l'alternativa alla corruzione e scandali della triade. TARANTO LIBERA!!
Williams Mombelli
GLI ACCORDI SONO I VOSTRI!! LE VITE SONO LE NOSTRE!! VIA DALL'ILVA FIM-FIOM-UILM
Unione Sindacale di Base – Lavoro Privato TARANTO-Talsano - Piazza Lojucco, 8 Tel e fax 0997716525 www.puglia.usb.it – taranto.ilva@usb.it
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