Con il candidato sindaco
Bruno Pozzessere a Lizzano non si va contro nessuno, ma con tutti (quelli che
ci vorranno stare) su proposte e soluzioni concrete. Dalla logica del conflitto che ormai ha stancato anche i piĂą
accaniti moralisti dalle mani pulite, ma mai quanto basta, all’opportunità del
cambiamento... per un equilibrio possibile. Pozzessere e i candidati della Lista Civica Progetto Lizzano
Futura, armati di buona volontĂ , si sono messi a lavoro per pulire, qualche
giorno fa, la spiaggia del Canale. Si è svolta così, la prima giornata
“lanostraspiaggiapulita“, iniziativa dedicata all’ambiente organizzata in
collaborazione con altre associazioni di volontariato, lanciando l’iniziativa
per le attività di educazione ambientale. “Lo scopo dell’iniziativa è stato
oltre alla pulizia ambientale anche quello della sensibilizzazione della
popolazione al rispetto di quelle che sono le bellezze naturali della marina
locale, uno dei tratti piĂą caratteristici della fascia costiera jonica. La partecipazione
è stata notevole e ai volontari si sono spontaneamente affiancati alcuni
cittadini che si trovavano nei pressi, a passeggio, per godersi il sole” ha
riferito il candidato sindaco Pozzessere. Nel
programma della Lista
Civica Progetto Lizzano Futura, nel cui simbolo
c’è un cuore perché intende andare col cuore al cuore delle questioni, Pozzessere
fa  proposte innovative come quella, rimanendo in campo ambientale, dello
smaltimento dei rifiuti in impianti al plasma a zero emissioni o la bonifica
dell’Ilva con soluzioni tecniche possibili e che riguardano il meglio che il
progresso tecnologico offre. Â E che oltre a ridurre i costi portano anche ad un
guadagno ed anche ad un aumento di posti di lavoro. Lo smaltimento dei rifiuti
in impianti al plasma a emissioni zero, non è solo una necessità , ma anche una
scelta di campo favorita da un “miracoloso” progresso tecnologico, che consente
di proteggere l’ambiente in maniera più efficace e meno costosa. Sistemi
avanzati di riciclaggio, compostaggio e riuso dei rifiuti urbani hanno giĂ
mandato in pensione inceneritori e termovalorizzatori in numerose cittĂ del
mondo, per non parlare delle “famigerate” discariche. Pertanto, è davvero
scandaloso che i contribuenti italiani, unici al mondo, siano ancora costretti
a pagare diversi miliardi di euro (8,4 nel 2012) per disfarsi dei rifiuti,
magari per portarli all’estero (con notevoli costi aggiuntivi) e distruggerli
in moderni impianti di smaltimento al plasma a emissioni zero che in Italia
ancora non esistono. Questa è  una tecnologia che brucia i rifiuti con temperature
molto alte (intorno ai 4.000 gradi) senza produrre alcun fumo o diossina
inquinante. Uno dei piĂą grandi impianti al plasma si trova a Monaco di Baviera
a fianco dello Sheraton Hotel, senza che un cliente del piĂą prestigioso albergo
della città si sia mai lamentato. La proposta è di “importare” subito questa
rivoluzionaria tecnologia, anziché continuare a “esportare” i rifiuti in
Abruzzo o in Germania. Per motivi ecologici, per motivi economici (complessivamente
costa meno, perché evita tante spese aggiuntive), per motivi pratici (non
richiede la raccolta differenziata), ma anche per motivi di “pulizia morale”,
ben consci di quanto il nostro sistema attuale di gestione dei rifiuti sia
fonte di corruzione e di criminalità . E’ poi evidente che questo intelligente
cambiamento favorirebbe una sensibile riduzione della tassa sui rifiuti urbani,
il cui costo deve oggi coprire anche il viaggio del prodotto in Germania o in
Olanda e il suo smaltimento, per la gioia dei tedeschi o degli olandesi,
governati da una classe politica di tutt’altro livello e competenza (tecnica e
morale) rispetto alla nostra. Programma ambizioso quello della Lista Civica Progetto Lizzano Futura, bisogna solo sperare di superare la resistenza di ben note
“lobbies”, legali e illegali.
Vito Piepoli