I
CITTADINI DEI COMUNI DELL’EX-ATO1 SARANNO SALASSATI DALLA TARES.
Con determina n.43 del 26 marzo
2013 del Dirigente Ufficio Gestione Rifiuti pubblicata sul Bollettino regionale
n° 55 del 18 Aprile 2013 sono state validate le percentuali di raccolta
differenziata dei Comuni ATO TA1 per la determinazione del tributo speciale, di
seguito riportate:
Comune
- Gestione unitaria - Chiusura del ciclo - Rd (percentuale)
- Ecotassa 2013(€)
Castellaneta NO SI 8,02
% 7,50
Crispiano NO SI 21,95
% 7,50
Ginosa NO SI 12,75
% 7,50
Laterza NO SI 13,63
% 7,50
Martina Franca NO SI 4,29
% 7,50
Massafra NO SI 3,12
% 7,50
Montemesola NO SI 28,46 5,625
Mottola NO SI 12,26
% 7,50
Palagianello NO SI 11,28
% 7,50
Palagiano NO SI ND 7,50
Statte NO SI 16,98
% 7,50
Taranto NO SI ND 7,50
Al fine di favorire la minore produzione di rifiuti e il recupero degli
stessi, rendendo altresì maggiormente virtuosi i processi di raccolta e
selezione che consentono la raccolta differenziata (RD) di qualità e la
riduzione del conferimento in discarica dei rifiuti, l’ammontare del tributo
speciale per il deposito in discarica di ogni chilogrammo di rifiuti è così
determinato:
a) euro 0,0200 per i rifiuti speciali pericolosi;
b) euro 0,0100 per i rifiuti speciali non pericolosi;
c) euro 0,0065 per i rifiuti speciali misti da costruzione e demolizioni;
d) euro 0,02582 per i rifiuti solidi urbani (RSU) quando non sia
possibile applicare la tabella di cui all’allegato 1 della presente legge, per
l’incenerimento dei rifiuti senza recupero di energia e in caso di discariche
abusive, abbandono, scarico e deposito incontrollato di rifiuti.
Dal 1° Gennaio 2014, l’importo del tributo speciale
per il deposito in discarica di ogni tonnellata di RSU è determinato a partire
dall’aliquota massima di euro 25,82 a tonnellata sulla base dei seguenti
criteri di premialità:
a) adeguamento
da parte dei Comuni, in forma singola e/o associata, entro sei mesi dalla data
di entrata in vigore della presente legge, dei contratti di gestione del
servizio di raccolta rifiuti che contempli il raggiungimento delle percentuali
di RD così come previste dal d.lgs 152/2006 e la predisposizione del
regolamento di assimilazione dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti
urbani ai sensi dell’articolo 198 (Competenze dei comuni), comma 2, lettera g),
del d.lgs. 152/2006;
b) elevata qualità della frazione organica raccolta in maniera separata;
c) elevata qualità di raccolta degli imballaggi, attraverso sistemi di raccolta
monomateriale;
d) elevata qualità del sistema di monitoraggio e controllo della raccolta anche
mediante sistemi informativi territoriali.
Per i Comuni virtuosi in materia di raccolta differenziata verranno
riconosciuti diversi livelli di riduzione delle aliquote:
a. 12,5%
dell’aliquota massima di prima fascia per chi avrà superato il 30% di RD
ma non avrà superato il 40%, a cui si somma un ulteriore riduzione del 12,5% al
raggiungimento dell’elevata qualità della frazione organica raccolta in maniera
separata.
b. Per
i comuni che avranno superato il 40% di R.D. è riconosciuto l’abbattimento del
55% dell’aliquota massima (aliquota di seconda fascia). Ai medesimi comuni è
riconosciuta altresì la riduzione del 40% dell’aliquota di seconda fascia al
raggiungimento ulteriori indicatori.
E’chiaro
che la maggior parte dei Comuni è ben lontano dalle percentuali di
raccolta differenziata che comportano le sopra citate premialità, e tutto
questo, a meno di una repentina inversione di rotta delle Amministrazioni,
inevitabilmente a partire dal 01-01-2014, si trasformerà in un ulteriore
salasso per le tasche dei cittadini, che si troveranno a pagare una TARES (ex
TARSU) molto elevata. I meet-up di
Castellaneta, Crispiano, Ginosa, Laterza, Martinesi, Massafra, Maruggio,
Palagiano, Taranto espressione degli attivisti del M5S con il presente
comunicato intendono sollecitare i cittadini affinchè facciano pressione sulle
loro amministrazioni al fine di mettere in campo tutte le iniziative necessarie
per aumentare le percentuali della differenziata nei propri comuni ed evitare
un aumento oggi più che mai insostenibile della tassazione sulle famiglie dei
nostri territori.
Meetup
di Taranto, Castellaneta, Crispiano, Ginosa, Laterza, Martinesi, Massafra, Maruggio, Palagiano.