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Consiglio Regionale della
Puglia
 Il Consigliere Dr. Patrizio
Mazza
Non è difficile
prendere decisioni quando sai quali sono i tuoi valori, caro
Presidente…
Non è difficile
prendere decisioni quando sai quali sono i tuoi valori caro Presidente. Il
problema semmai è proprio questo: in questi otto anni di governo in Puglia i
tuoi valori quali sono stati? E ancora adesso che parli di ecocompatibilitĂ di
ILVA con Taranto e provincia: su cosa si basano i tuoi principi visto che imponi
il concetto di eco compatibilitĂ di una industria come ILVA con Taranto che
altro non è se non un falso ideologico, una bestemmia? Resto sbalordito dalla
leggerezza con cui rilasci dichiarazioni come quelle al video forum dell’ANSA in
cui riferisci che “la chiusura di Ilva sarebbe una catastrofe”; semmai
non aver creato alternative economiche fino ad oggi è stata una scelta
deleteria! Come resto sconcertato  per l’altra risibile
dichiarazione in cui lamenti che nei riguardi dell’azienda che ha provocato un
immane disastro ambientale e sanitario ti sentivi : “abbandonato come il
bambino di io speriamo che me la cavo”. Presidente solo per tre motivi si
può parlare come fai: o per estrema incapacità ad espletare il proprio ruolo, e
nel qual caso per coerenza ci si dimette, o per estrema ignoranza circa tutte le
pagine scritte dalla magistratura di Taranto per il caso ILVA, e comunque non
saresti  scusabile perché per queste c’è un dovere di
conoscenza, o per atteggiamento ancora oggi remissivo nei riguardi degli
inquinatori, dei poteri forti.
Presidente ti ricordo
che non sei mai stato solo, anzi eri  con tutti gli altri
d’accordo in  tutti i tavoli istituzionali
organizzati per discutere di ILVA, con  rappresentati
istituzionali e sindacali nazionali, regionali e di comparto, con i nostri
onorevoli, con Confindustria, tutti d’accordo con ILVA, e semmai in due anni e
mezzo di esperienza politica IO ERO SOLO come sempre “SOLO” sono stato in
regione a promuovere per Taranto e la sua provincia prima una Commissione
speciale ambientale e sanitaria e poi la necessitĂ di sviluppare alternative
economiche alle industrie inquinanti, perché come ci ricordano gli operai nelle
interviste in tv “ a parte le industrie inquinanti NON C’è ALTRO dove andare a
lavorare”, e “ SOLO” sono stato ad invocarne la chiusura per via dei malati e
dei morti che ho visto in venti anni di operato da medico svolto a Taranto. Ero
“SOLO” già quando nel 2008 accompagnandomi con Paola D’Andria Presdente dell’AIL
di Taranto ti  snocciolai alcuni dati sull’aumento delle
leucemie e delle malattie scaturenti da inquinamento ambientale e
 ci rispondesti che c’erano poteri forti ai quali non potevi
sottrarti. Quei poteri forti li abbiamo conosciuti, perché quel potere economico
ha sostenuto politica, sindacati, chiesa, mezzi d’informazione, ed ancora adesso
cambia pelle ma resta drammaticamente in vita. Ad oggi non posso che ringraziare
la magistratura, la Procura di Taranto, un Giudice per le Indagini preliminari
come la Todisco che ha operato con coraggio e determinazione, posso auspicare
che la cittadinanza e gli operai, la provincia ionica siano grandemente
sensibilizzati ma proprio non posso  condividere la
dichiarazione rilasciata dell’essere rimasto solo di fronte decisioni
importanti. Â
Dr. Patrizio Mazza
Consigliere regionale
della Puglia