RINASCERE
Movimento civico
Leggiamo con stupore le esternazioni autoesaltanti del
nostro Sindaco “pistolero” e narciso:
la donazione storica della Marina Militare quale
risarcimento alla città di Taranto dei “baraccamenti cattolica” e di una
palazzina fatiscente alla fine di via Di Palma dove giustamente collocare
(sentite bene commercianti!) i “senza tetto” della città. Immagino la faccia
del Presidente del Consiglio quando ha sentito “baraccamenti cattolica”: “baracca
che?” Rassicurato che è una bazzecola sarà andato via contento e soddisfatto.
Caro Sindaco , Le pare che quarant’anni di inquinamento del
Mar Piccolo (la zona davanti all’Arsenale è la peggiore in assoluto e non a
causa dell’ Industria civile ,ma dell’ Industria militare)
si possano ripagare con una briciola (il solito piatto di
pasta e fagioli dei politici tarantini) e con una palazzina fatiscente che la
Marina dovrebbe abbattere ?
Caro Sindaco, Le pare che Lei possa andare al Tavolo
Istituzionale più alto e farsi una trattativa ridicola in piena solitudine
autoreferente senza sentire ASCOM, CONFINDUSTRIA e Ordini Professionali? Le
pare che una occasione storica come questa per la città vada sprecata così?
Proviamo noi a darLe qualche suggerimento:
1) Alla
Difesa andava chiesto oltre ai “baraccamenti Cattolica” da riprogettare con
ASCOM,
i terreni demaniali (800 ettari!) della Salina e quelli delle batterie all’inizio della strada di Talsano per farvi le
più magnifiche foreste urbane attrezzate che un agglomerato cittadino
abbia mai potuto progettare .
Andava chiesta la cessione della ex Stazione Torpediniere per farci un
collegamento con la Villa Peripato e creare una ampia area pedonale sulle rive
del Mar Piccolo dove con la Marina creare un Museo Navale (Veneto ,etc.) e con
ASCOM e CONFINDUSTRIA aree ludiche e commerciali ( o forse un anfiteatro come
quello dei tempi di Archita?). Forse l’ abbattimento del Muraglione o la
fruizione delle strutture sportive di via Magnaghi?
2) Alla
Giustizia andava chiesta l’ Autonomia della Corte d’Appello
3) Alla
Università l’ Autonomia delle Facoltà Tarantine ( a proposito cosa aspetta a
cedergli Palazzo Delli Ponti, Palazzo Fornari e Palazzo De Bellis o vuole
ancora metterci le Assistenti Sociali – con tutto il rispetto!)
Potremmo continuare ancora a lungo Sig. Sindaco , ma ci
dispiacerebbe farle allungare lo sguardo oltre la sua micro visione del
territorio. Gioiamo tutti , o cittadini, a questo micro parto , esaltiamoci
per questo micro risarcimento! Attenti Commercianti all’ inizio di via Di
Plama una bella residenza per i “senza tetto” ( Sig. Sindaco vada a vedere
dietro Maricentro che ci sono altre palazzine fatiscenti della Marina!)
Sig. Sindaco la smetta di credere di potere e sapere tutto ,
ma nelle scelte coinvolga la città e le sue espressioni FORSE NE AVREMMO TUTTI
DA GUADAGNARE … a cominciare da Lei!
Cordiali saluti
Movimento
Civico RINASCERE
Giacomo
Raffaelli Coordinatore
Taranto 17 gennaio 2013