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Ciccie Caure
martedì 30 settembre 2003
Figure tarantine un pò...pittoresche

Ciccie Caure! Che tipo!
Era una figura caratteristica che viveva nella città vecchia, un tipo alquanto melenso e ubriacone, completamente analfabeta.
Viveva di carità altrui ed era abbastanza rinomato per le sue sonore, artistiche (si, proprio artistiche!) pernacchie labiali da suscitare la curiosità di tutti, tarantine e non.
Alcuni buontemponi, previo modesto compenso, si servivano dei suoi sberleffi per dileggiare personaggi scostanti ed alteri.
E’ passato alla storia cittadina come il “re della pernacchia”!
I ragazzini (le panariedde) lo sfottevano col dirgli: “Ciccie caure, pagnòttele ‘ngule” e lui, senza adombrarsi, rispondeva col suo solito metodo……indovinate quale?
Tarentum Nobilissima Urbs

A cura di Delfina Azzurra & Studichito


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