Dal
27 novembre al 2 dicembre
L’Associazione Salam presenta
“DIRITTI AL CENTRO DEL MONDO”
Rassegna itinerante e interculturale
Partirà lunedì 27 novembre la rassegna itinerante e
interculturale “Diritti al centro del mondo” organizzata dall’Associazione
Salam per far luce sui diritti negati in tante parti del mondo:
Palestina, Yemen, Siria, Kurdistan Iracheno, Gambia, Mali e i campi profughi
saharawi. Sarà come un viaggio di scoperta, conoscenza e approfondimento
verso luoghi, Paesi e popoli - molto spesso dimenticati dal mondo della
politica e dei media- che toccherà diversi temi, il cui comune
denominatore è rappresentato dai diritti umani. Ogni giorno a partire dal 27
novembre fino al 2 dicembre sarà organizzato un incontro itinerante nella
Provincia di Taranto, che focalizzerà l’attenzione su un diritto specifico.
PRIMO INCONTRO - Si partirà con l’affrontare la causa saharawi
e la non applicazione del diritto internazionale dell’autodeterminazione
dei popoli. Il primo incontro si terrà a Martina Franca - Palazzo Ducale, dalle
ore 18 e si aprirà con i saluti dell’assessora alle Politiche sociali Tiziana
Schiavone. Ospiti saranno Agnese Dell’Abate dell’ Associazione Tregiridité,
impegnata attivamente a supportare la causa saharawi che presenterà insieme a Mauro
Semeraro il progetto Desert Session: l’esperienza di cooperazione e
quella vissuta dai musicisti e dai bambini saharawi tra viaggi e residenze, tra
Capo di Leuca ed i villaggi nei pressi di Tindouf (Algeria) è diventata un
disco. A concludere l’incontro un altro ospite d’eccezione: il giornalista Gilberto
Matromatteo che sta documentando quanto sta accadendo nel Rif regione del
Nord del Marocco, dove a seguito di proteste pacifiche che hanno coinvolto
migliaia di persone, il governo marocchino ha risposto duramente portando in
carcere più di 400 persone. Modererà l’incontro l’educatore Salam Cataldo
Mignogna.
SECONDO INCONTRO: Presso il Museo di Paleontologia di Lizzano
martedì 28 novembre dalle ore 18, dopo i saluti di benvenuto del direttore del
Museo Oronzo Corigliano, le cooperanti Maddalena Galeone e Helen Pontiello
racconteranno le loro esperienze in Gambia e Mali, le missioni di
Salam a favore dell’istruzione e della formazione, e di attivazione di progetti
di valenza sociale. A seguire si terrà la presentazione del progetto La
Maison de La Mode - abiti dal Mondo - con i capi realizzati dai sarti,
richiedenti asilo che grazie ad un finanziamento OIM hanno potuto
realizzare il loro sogno di aprire un vero e proprio atelier, coadiuvati dal
direttore creativo Ida Chiatante e da una sarta professionista Patrizia Solito.
La presentazione è a cura di Valentina Di Michele responsabile del Centro
Interculturale Nelson Mandela. A concludere l’incontro il contest musicale
della “Salam Music Stage”, progetto nato dalla collaborazione con la
casa discografica Joe Black Production.
TERZO INCONTRO: Si terrà a Taranto, mercoledì 29 novembre alle
ore 18, presso Palazzo Pantaleo in città vecchia, l’incontro dedicato a un
luogo a cui l’associazione Salam è particolarmente legata: la Palestina.
Dopo i saluti di benvenuto dell’assessore al welfare e integrazione Simona
Scarpati, introdurrà l’incontro il palestinese gazawi Wasim Alkalhout,
responsabile Salam, che ha sperimentato in prima persona le sofferenze del suo
popolo costretto a privazioni e soprusi. Interverranno successivamente
Francesco Sansolino, per Amnesty International (sez. Puglia), e Bassam Saleh,
prestigioso giornalista palestinese in Italia che ha dedicato tutta la sua vita
alla causa palestinese e che ha lanciato una petizione in Italia per chiedere
alla Rai un’informazione più corretta sulla Palestina.
QUARTO INCONTRO: giovedì 30 settembre, ritornerà a Taranto il
dott. Jean Bassmaji medico siriano e presidente dell’Associazione Amar
“Costruire solidarietà” che presenterà il suo progetto “Arti Artificiali”:
campagna di raccolta fondi per 5000 bambini amputati in Siria. Ad introdurre
l’incontro il siriano Ibrahim Elkhas, responsabile qualità Al Fallah, portavoce
delle atrocità e sofferenze della guerra in Siria, attraverso i racconti dei
suoi familiari. Interverrà inoltre anche Michele Damiano Presidente
dell’Associazione PaoloZayd Costruttori di Pace, che segue da diversi anni
umanitario per la Siria. L’incontro inizierà alle ore 18 presso il Teatro
Tatà al quartiere Tamburi, e si concluderà con il concerto dei maestri Saleh
Tawil & Ashraf Said. Sul palco anche le danzatrici del ventre:
da Bari la maestra Iside; da Taranto la maestra Zeynab; da Napoli la danzatrice
Erica Maliqa, da Roma la danzatrice Eva Turn.
QUINTO INCONTRO: La rassegna si sposterà nella sede
dell’Università degli studi di Bari- dipartimento jonico (ex Caserma Rossarol)
dove sarà posta l’attenzione sul contesto socio-politico in Yemen. Ad
introdurre l’incontro Antonietta Podda, responsabile della comunicazione Salam.
A seguire i saluti di benvenuto del Professor Gaetano Dammacco (Università
degli studi di Bari) - dell’Assessore al Welfare (Comune di Taranto) Simona
Scarpati - e dei rappresentanti delle associazioni di studenti: Giuristi
jonici e Progetto Taranto Universitaria. A relazionare l’avvocato Maria
Rosaria Piccinni, esperta nel campo del diritto e delle religioni nei Paesi
del Mediterraneo; a seguire gli interventi del ricercatore Francesco De
Angelis che descriverà l’attuale contesto socio-politico yemenita, e
si soffermerà a parlare dell’attivismo sconosciuto e spesso represso
delle donne yemenite. Ad illustrare invece il dramma delle spose bambine la
scrittrice e giornalista corrispondente Rainews e BBC, specializzata in Medio
Oriente Farian Sabahi. Modererà l’incontro il professor Paolo Stefanì
(Università degli studi di Bari). Le conclusioni invece saranno affidate
alla Presidente dell’Associazione Salam Simona Fernandez.
ULTIMO INCONTRO: sarà dedicato al Kurdistan Iracheno e si terrà
sabato 2 dicembre dalle ore 18 presso la Cooperativa Owen a San Giorgio
Jonico. Ad affrontare la questione dell’indipendenza del Kurdistan, dopo il
referendum plebiscitario del 25 settembre, sarà Pati Luceri autore ed
esperto della storia del popolo curdo. A seguire degustazione di piatti
tradizionali curdi.
Gli incontri sono organizzati col patrocinio di : Provincia di
Taranto, Università degli studi di Bari, Comune di Taranto, Comune di Martina
Franca, Comune di Lizzano, e realizzati in collaborazione con le diverse realtà
associative.
Tutti gli incontri sono gratuiti e aperti al pubblico.
UFFICIO STAMPA SALAM ONG
dott.ssa Antonietta Podda
349.1444125
antoniettapodda@gmail.com