domenica 31 gennaio, alle
ore 18 al TaTÀ di Taranto
Peter Pan
teatro di figura,
clowneria, mimo e magia per raccontare un sogno o, forse, una storia vera
Una
storia di pochi centimetri di piume. Per “favole&TAmburi”,
la rassegna per famiglie, domenica 31 gennaio 2016, alle ore 18 al TaTÀ di
Taranto, in via Grazia Deledda ai Tamburi, va in scena “Peter Pan” di
Fabrizio Visconti e Rossella Rapisarda, regia Fabrizio Visconti, con Davide
Visconti, Rossella Rapisarda, Simone Lombardelli, scene e costumi Paride
Pantaleone e Claudio Micci, vincitore Premio ETI Stregagatto “Visioni
d’infanzia” 2004 (migliore compagnia emergente) e Premio Benevento Città
Ragazzi 2004, produzione Eccentrici Dadarò. Biglietto
unico 6 euro. Info: 099.4707948.
La
storia racconta di una una Wendy del duemila che si rifiuta di andare in
collegio perché non vuole diventare grande in contrasto con il padre Arturo,
scienziato perso nelle sue astruse teorie, che, dopo la morte della moglie, non
vuole più credere alla fantasia o ai sogni. Ma Wendy richiama i ricordi della
madre, in momenti struggenti sottolineati dalle note di Chopin: ed ecco che
appare Peter Pan pronto a portare con sé Wendy nell’Isola che non c’è perché
lei resti bambina e lui abbia una madre. Di lì è un susseguirsi di colpi di
scena, richieste di coinvolgimento del pubblico, trucchi magici, inseguimenti
all’interno di una particolare scenografia che recupera in modo intelligente il
segno globale dello spettacolo circense. Allorché Arturo stesso, dopo aver
chiesto l’aiuto dei bambini in sala per recuperare la figlia, arriva a credere
nella fantasia, Wendy capisce che la fantasia e i sogni servono, ma crescere è
inevitabile. Peter Pan torna alla sua Isola lasciando padre e figlia cambiati:
Arturo capisce quanto sia necessario conservare l’infanzia dentro di sé, Wendy
decide di crescere senza dimenticare la dimensione fantastica.
Eccentrici Dadarò nascono
nel 1997, da un desiderio di in-stabilità. Stabilità nel tentativo di dare
concretezza e continuità a un progetto; in-stabilità nella scelta di mantenere
un’assoluta libertà di sperimentazione espressiva, cercando di non assestarsi
linguisticamente e stilisticamente su quanto raggiunto in precedenza. Proprio
questo elemento di eterogeneità ha permesso la realizzazione di progetti
artistici destinati a tipologie di pubblico differenti e proposti con linguaggi
distinti. I diversi premi nazionali e Internazionali vinti nel corso degli anni
e i più di 200 spettacoli realizzati annualmente in tutta Italia e Europa,
hanno fatto della Compagnia una delle realtà più solide del panorama teatrale
italiano di questi anni. L’Associazione ha sede a Caronno Pertusella (Varese).
Con l'occasione porgiamo cordiali saluti.
Taranto, 29 gennaio 2016