Tredici docenti hanno preso parte al
Piano di formazione “Key Action 1” di “Erasmus +” partecipando ai corsi in otto
città europee
Un corpo docente aggiornato, attento ad ogni
innovazione e “internazionalizzato”. È ciò che si è prefisso l'Istituto
d'Istruzione Superiore Statale “A. Pacinotti” di Taranto aderendo al Piano di
Formazione dei Docenti denominato “Key Action 1 (più semplicemente “KA1”) e facente
parte del Programma “Erasmus +” dell'Unione Europea.
L'istituto tarantino all'inizio dell'anno
scolastico in corso ha presentato un progetto, redatto dalle dalle
professoresse Mary Avakian e Federica Baisi, intitolato "Per una
formazione olistica ed internazionalizzata dei nostri docenti". Tale
progetto è stato uno dei pochi approvati e finanziati dall'U.E. nel corso
dell'anno scolastico in tutta la Puglia.
Alcuni docenti del “Pacinotti”, tredici in
tutto, hanno potuto così partecipare, su base volontaria, a corsi di formazione
specialistica che si sono svolti in otto città dell’Unione Europea su argomenti
che vanno dalle metodologie didattiche alla cittadinanza attiva. Venti in tutto
le “mobilità” (trasferte) attivate, presso otto città. Questi i corsi tenuti,
nell'ordine di effettuazione:
6-12 ottobre 2014, Oxford (Regno
Unito),
“Town and Gown” (insegnanti: Bosco, Clemente). 17 ottobre - 1° novembre 2014: Nicosia
(Cipro), “The forty dragons” (Baisi, Aleotti, Nigro). 1 - 5 dicembre 2014,
Parigi (Francia), “Collaboration et adaptation interculturelle” (Rosa, Tarsia).
2 - 6 febbraio 2015, Parigi (Francia), “Problem-based learning” (Baisi,
Avakian). 9 - 13 febbraio 2015, Barcellona (Spagna), “Getting ready for the
digital classroom” (Paladini, Tarsia). 15 - 20 marzo, Stratford upon Avon
(Regno Unito), “Creative learning throught cooperative learning” (Ruggeri,
Potenza, Manzulli). 29 marzo - 3 aprile, Lisbona, “Diversity at school”
(Avakian, Aleotti, Daeder). 18 - 23 maggio, Berlino, “Creativity, innovation,
active citizenship and intercultural dialogue” (Baisi, Manzulli, Potenza).
“Nel complesso il mio giudizio su queste
partecipazioni è molto positivo e mi auguro di ripetere questo tipo di
esperienze anche in un prossimo futuro – commenta il prof. Gaetano Manzulli –
Personalmente ho
partecipato alle mobilità di Stratford Upon Avon e di Berlino. In Inghilterra
ho appreso tecniche e metodologie del Cooperative Learning che hanno
consentito di aggiornare e migliorare il mio curriculum professionale e le mie
qualità di docente, in quanto tali tecniche rappresentano una metodologia
didattica innovativa che ho subito potuto implementare nelle mie classi. In
Germania invece ho fatto una bellissima esperienza di internazionalizzazione
sotto il profilo della cittadinanza attiva e del dialogo interculturale,
incentrata sul tema della tolleranza e dell'unione dei popoli di cui Berlino
rappresenta oggi un crocevia”.
L’Ufficio Stampa dell'I.I.S.S.
Pacinotti