COMUNICATO STAMPA 26 del 23/04/2015
Il centenario del genocidio armeno al
Pacinotti,
in Città vecchia e alle Librerie
Mandese
“Perché dopo 100 anni ricordare? 1915 – 2015 Il genocidio
armeno... ignorato... negato e replicato altrove”. Questo è il titolo del
convegno che il Comitato per la Qualità della Vita e l'Istituto d'Istruzione
Superiore Statale “Pacinotti” di Taranto hanno organizzato per la giornata di domani,
venerdì 24 aprile, presso l'Aula Magna dell'istituo stesso.
Il convegno, in programma dalle ore 9,30 alle 13,00,
rientra nel Progetto La Grande Guerra realizzato in sinergia con le Università
di Bari e del Salento ed apre una intera giornata di manifestazioni che
continuerà nel pomeriggio in Città Vecchia e nelle due sedi della Libreria
Mandese.
Il convegno al Pacinotti prevede gli interventi di Pierfranco
Bruni, responsabile del Progetto Etnie MIBACT, Antonio Mandese, editore, nonché
degli studenti del Pacinotti che nei giorni scorsi hanno affrontato il tema
insieme ai loro docenti elaborando alcune proprie considerazioni.
Testimonianze del genocidio saranno portate da Maria Avakian
ed Erminia Daider, docenti del “Pacinotti”, Antonio Fornaro, storico, Giovanni
Berardi, della Domus Armenorum Taranto, Annamaria La Neve, Edord Tateossian,
responsabile di Italarmaena Martina Franca. Il prof. Carmine Carlucci,
presidente del Comitato per la Qualità della Vita, chiederà ufficialmente al
sindaco di intitolare una strada di Taranto alle vittime del genocidio.
Nel pomeriggio, dalle ore 17, Giovanni Berardi parlerà
del genocidio a S. Andrea degli Armeni, situata in Città vecchia,
insieme ad altri rppresentanti della comunità armena di Taranto.
Contestualmente, l’argomento sarà trattato in incontri monotematici presso le
due sedi della Libreria Mandese, in via d’Aquino e in viale Liguria.
L'Ufficio
Stampa dell’I.I.S.S. Pacinotti