|
Il Governo si dimetta per la devastante questione Mediterranea
martedì 21 aprile 2015
da csrbruni@alice.it
"In una guerra persa lo sconfitto abbia la dignità di dimettersi. Per i morti in Mediterraneo in uno scontro tra Occidente ed Oriente Renzi e i suoi lascino il campo" - ha detto PIERFRANCO BRUNI in un convegno ad Alghero - "L'Italia è ormai un Paese inesistente sul piano della politica estera. Ciò che è accaduto e ciò che accade nel Mediterraneo definisce una Nazione incapace di fronteggiare la struttura delle immigrazioni. Ci sono responsabilità pesanti da parte del Governo italiano e del Parlamento. Se ci fosse una dignità nazionale e un dovere civile Governo e maggioranza dovrebbero immediatamente dimettersi, compresa la Presidente della Camera Boldrini che non conosce la storia di una civiltà come quella italiana ed è priva delle nozioni di una buona visione di politica internazionale". Ha sottolineato PIERFRANCO BRUNI durante il Convegno svoltosi ad Alghero sulle Etnie e sul Genocidio Armeno. È andato ancora più pesante quando ad una domanda ha affermato che "L'Islam non è in crisi, anzi. Questo GOVERNO che pensa di governarci ha buttato l'Italia, centro del Mediterraneo, in una spaventosa e drammatica tragedia. Bisogna immediatamente chiudere il Mediterraneo. Non si tratta più di accoglienza o meno. Siamo ad un scontro tra musulmani e cristiani. Siamo ad ad una guerra dichiarata dell'Islam contro i cristiani. La posizione turca nei confronti del Papa e dell'Armenia è precisa", ha detto sempre BRUNI. "Renzi - ha precisato BRUNI - deve dimettersi. È stato un fallimento insieme a tutta la sua squadra. Mi auguro - ha concluso BRUNI, rivolgendo un appello a Mattarella - che il Presidente della Repubblica si faccia carico e prenda coscienza del disastro in cui versa l'Italia e inviti Renzi ad abbandonare il campo devastato da una guerra religiosa, etnica, economica ed etica".
Piefranco Bruni
Segnala questa pagina
mappa del sito
|
|