CONCORSO
MARCE INEDITE DELLA PASSIONE 2015: ECCO I VINCITORI
Tra i premiati anche un giovane compositore di soli 18 anni
E’ Sebastiano Pappalardo da Ragusa il vincitore assoluto della
XIII edizione del Concorso Nazionale per Marce Inedite della Passione “Città di
Mottola”. Secondo posto per Pasquale Magnifici di Castellana Grotte, terzo classificato Giovanni Rispoli di Gaeta. Infine quarto e quinto
posto rispettivamente ad Antonio
Legrottaglie di Mottola (compositore di soli 18 anni, vincitore anche del premio
Franco Leuzzi) e Giuseppe
Lo Gioco
di Enna. I premi sono stati finanziati interamente dall’amministrazione
comunale che, insieme a Regione Puglia e GAL “Luoghi del Mito”, ha patrocinato
la manifestazione, organizzata dalla Confraternita del Santissimo Sacramento e
Rosario, con presidente l’arciprete don Sario Chiarelli. Il sindaco Luigi Pinto
e l’assessore alla cultura Annamaria Notaristefano, presenti alla serata finale
che si è svolta giovedì 26 marzo, hanno ribadito l’attenzione del comune per l’evento,
che è stato seguito in diretta streaming in tutta Italia attraverso il sito
www.labellephoto.it. Tutte le marce finaliste sono state eseguite nel tradizionale
“Concerto della Passione”, a cura del Gran Concerto Bandistico “Città di
Mottola” con la direzione del Maestro Rocco Pellegrino.
Particolarmente qualificata la
Giuria tecnica (che ha attribuito i 5 premi) composta dai Maestri Giuseppe
Salatino, Cornelio Martina, Gian Vito Tannoia, Nicola Samale e Giuseppe
Pannarale. Nomi prestigiosi che, da anni, portano in alto il nome dell’Italia.
A cominciare da presidente di giuria Nicola Samale, che ha diretto tutte
le principali Orchestre italiane. Nel 1988 ha vinto il “Diapason d’oro” e nel
2012 è stato invitato come ospite d’onore dai Berliner Philharmoniker.
Attualmente, è considerato uno dei compositori più raffinati e stimati del
panorama musicale internazionale. Cornelio Martina, nato a Taranto,
vanta esperienza in complessi da Camera, ha studiato strumentazione per banda
ed è stato primo clarinetto nell’Orchestra sinfonica lirico estense di Ferrara,
del Liceo musicale Paisiello, nella Filarmonica di Puglia. Ha insegnato nel
Conservatorio Tito Schipa di Lecce. Giuseppe Pannarale ha svolto
attività di esecutore, compositore, ricercatore, trascrittore di musiche
inedite. Per oltre un decennio è stato direttore d’opera lirica, girando in
Piemonte, Emilia Romagna, Puglia e Basilicata. Gian Vito Tannoia ha collaborato
in veste di solista con orchestre prestigiose, da Ravenna a Caracas. In
occasione della celebrazione Giubilare presieduta da Giovanni Paolo II in S.
Paolo fuori le Mura, è stato invitato in veste di organista. Infine, Giuseppe
Salatino, nato a Mottola, ha iniziato la sua avventura musicale a 7 anni
con il maestro Franco Leuzzi e lo studio di clarinetto e fisarmonica. Nel 2014,
a Potenza, ha esordito come direttore con l’allestimento di “Pagliacci”.
Infine, grande esperienza anche per
il direttore artistico del Concorso, Pietro De Mitis che, dal 1957 al 1975 ha
rivestito il ruolo di 1° tromba stabile sia del teatro Petruzzelli di Bari che
dell’Orchestra della provincia di Bari. Ha suonato sotto la direzione di grandi
direttori come Lorin Maazel e Igor Stravinsky.
Nel corso della premiazione, i giurati
hanno sottolineato l’altissima qualità delle composizioni in gara e l’assoluto
prestigio di un Concorso che si pone come unico nel suo genere in tutta Italia.
la giuria
Il pubblico