MARCE INEDITE DELLA PASSIONE:
TUTTO PRONTO PER LA FINALE NAZIONALE
Da un lato le
melodie che da sempre accompagnano i Riti della Settimana Santa, dall’altro la
banda, intesa come tradizione ben radicata, in particolare nel Mezzogiorno
d’Italia. E poi l’idea di tramandare un particolare genere musicale anche tra
le giovani generazioni. Tutto questo nel Concorso Nazionale per Marce Inedite
della Passione “Città di Mottola” che si rinnova da 13 edizioni e la cui serata
finale- con annessa premiazione- è in programma giovedì 26 marzo alle 19 nella Chiesa Madre Santa Maria Assunta
di Mottola. La manifestazione è unica nel suo genere, non ha eguali in Italia
e- non a caso- può vantare un riconoscimento speciale: la medaglia conferita
dalla Presidenza della Repubblica, segno dell’alto profilo culturale, ma anche
dell’interesse che va ben oltre i confini regionali, riuscendo a coinvolgere
anche Conservatori e Istituti musicali. Quest’anno sono in tutto 17 i
partecipanti, provenienti da Lazio, Sicilia, Puglia e Basilicata. In finale
sono arrivate due composizioni pugliesi, altrettante siciliane e una laziale.
Nel corso della serata conclusiva, saranno una Giuria tecnica (composta dai
Maestri Giuseppe Salatino, Cornelio Martina, Gianvito Tannoia, Nicola Samale e
Giuseppe Pannarale) e una Giuria popolare ad attribuire i riconoscimenti, senza
conoscere i nomi dei compositori, ma semplicemente ascoltando le marce, a cui è
abbinato un codice. Durante il tradizionale “Concerto della
Passione” verranno infatti eseguite le
cinque marce finaliste, a cura dello storico Gran Concerto Bandistico “Città di
Mottola”- diretto dal Maestro Rocco Pellegrino- impegnato in concerti in tutta
Italia che mantengono viva la tradizione delle bande, così fortemente radicata
al Sud. Al complesso bandistico di Mottola il compito di
interpretare queste emozioni in musica, create per l’occasione dai partecipanti
al concorso. Particolarità è infatti il carattere “inedito” dei brani, che vengono
realizzati appositamente per l’evento, con l’idea di incentivare la composizione di nuove marce che
accompagnano le numerosissime processioni, soprattutto nel Meridione. Ogni
giurato avrà la possibilità di esprimere un voto- da 6 a 10- per la singola
marcia. Al primo classificato andrà il “Trofeo Città di Mottola” e la somma di
1.000 euro; per secondo e terzo rispettivamente 600 e 200 euro, infine al
quarto e quinto 150 euro ciascuno. A tutti, inoltre, saranno consegnate delle
targhe, mentre una giuria popolare assegnerà il tradizionale premio in memoria
dell’indimenticato Maestro Franco Leuzzi. La manifestazione,
organizzata dalla locale Confraternita del Santissimo Sacramento e Rosario, ha come presidente l’arciprete don Sario Chiarelli e
il patrocinio di Comune di Mottola (che si farà carico dei premi), Regione
Puglia (Assessorato alle Risorse Agroalimentari) e GAL “Luoghi del Mito”.
Infine, in questa edizione, gli organizzatori hanno previsto alcune attività
collaterali, pensate per i musicisti che si recheranno a Mottola per la serata
finale, ma anche per i numerosi appassionati che- da anni- seguono il concorso.
Giovedì mattina, infatti, sono in programma delle visite guidate nelle chiese
rupestri (per info ufficio Iat 099.8867640), mentre a partire dalle 17 è
prevista l’apertura degli stand di Campagna Amica e Coldiretti- alla presenza
dell’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Fabrizio Nardoni- e di un
piccolo museo a cielo aperto con le attrezzature agricole di una volta. Tante
le aziende locali coinvolte, su iniziativa della Coldiretti di Mottola e del
presidente Giovanni Boccardi. Tra gli stand: vin brulé, prodotti
ortofrutticoli, latticini e conserve. Si tratta di un momento di
socializzazione e riscoperta di quei valori così fortemente radicati nel
territorio che avrà poi il suo culmine nel “Concerto della Passione”, stretto
connubio tra musica e devozione popolare.