PRESENZA LUCANA Presidente: Michele
Santoro
Associazione Culturale e Sociale
Via
Veneto 106/a
Tel.
099/7384301 Cell 338.4945141
E-mail: presenzalucana@libero.it
Mercoledì
4 febbraio 2015
PRESENZA
LUCANA” – 25° Anno
CIVILTÀ RUPESTRE – Ambienti ipogei e rupestri
nella nostra isola.
Dopo
l’incontro presentato da Angelo Conte su “Miseria e nobiltà nella Taranto
antica” ritorna a Presenza Lucana, per la cartella “Civiltà Rupestre”, Nello De
Gregorio con un appuntamento dal titolo: Gli ambienti ipogei e rupestri della
nostra isola. De Gregorio è, da anni, un appassionato ricercatore e studioso
del territorio pugliese; a tal proposito ha pubblicato cinque testi, ricchi di
fotografie, di ottimo valore sia geografico e sia descrittivo.
Negli
ultimi tempi Nello si è dedicato alla ricerca degli ambienti Ipogei e rupestri
della città vecchia, creando un vero laboratorio che si aggiorna
quotidianamente con nuovi ritrovamenti. Grazie al suo impegno sono stati
portati alla luce luoghi sotterranei che, abbelliti da rappresentazioni
iconografiche della Natività, hanno dato continuità turistica, dopo “L’isola
che vogliamo” di Agosto, alla città vecchia nel mese di Dicembre. Nel progetto,
di buono spessore culturale e turistico, “Natale nell’isola…dei
presepi”, De Gregorio si è avvalso dell’aiuto delle Associazioni Terra,
Nobilissima Taranto, della Camera di Commercio, dell’Arcidiocesi di Taranto, di
organizzatori di presepi viventi della provincia e di altre Associazioni che,
con eventi artistici e culturali, hanno contribuito a creare il clima della
festa necessario per far decollare l’evento. Nel
corso della sua millenaria storia la Città Vecchia di Taranto, oltre a
conservare le tracce della metropoli della Magna Grecia, e ancor prima delle
popolazioni indigene preesistenti all’arrivo dei coloni lacedemoni, reca i
segni della sua riorganizzazione bizantina a ridosso dell’anno Mille della
nostra era.
Nella fase tardo-antica
e medievale, l’isola ha conservato fedelmente il suo assetto urbanistico
originale. L’età tardo-antica e medievale, infatti, ha segnato per sempre la
storia di Taranto. In questo tessuto, ben conservato, sono presenti le tracce
delle epoche precedenti, come hanno dimostrato tutti gli scavi archeologici
degli ultimi trenta anni, nella Città Vecchia e, di recente, il censimento
fotografico, tuttora in corso, da parte dell’associazione culturale Nobilissima
Taranto su circa quaranta ambienti ipogei. E’ certo che, anche, la passione, con
la quale è stato intrapreso lo studio da parte di De Gregorio e altri studiosi,
abbia avuto parte principale nei risultati ottenuti, certamente, non
prevedibili negli anni passati.
“Una vastissima rete
formata sia da singoli ambienti ipogei, sia da un più complesso sistema di
cunicoli si estende a reticolo; lo studio e il recupero nei suoi tratti più
accessibili e pregevoli, potrebbe offrire garanzie di attrattiva turistica e
sviluppo scientifico. La presenza di una complessa, quanto ricchissima,
stratigrafia archeologica dell’isola, arricchirebbe di nuove prospettive di
ricerca la comprensione della Taranto greco, classica e medievale, in gran
parte ancora nascosta nella cosiddetta città sotterranea. Determinante è la
conoscenza di tutte le realtà ipogeiche esistenti attraverso l’utilizzo di
moderne tecniche d’indagine, fondamentali per giungere a un censimento completo
delle cavità sotterranee, della loro natura geologica e della loro
utilizzazione. (De Gregorio)
L’incontro,
introdotto da Michele Santoro, si svolgerà Venerdì 6 Febbraio, con inizio alle
ore 18.00, presso la sede dell’Associazione Culturale Presenza Lucana in Via
Veneto 106/A. La relazione dell’autore, sarà alternata da immagini dei vari
ipogei esistenti nella città vecchia. Ingresso libero.
Michele Santoro
PROSSIMI INCONTRI: Tesseramento 25° ANNO (338 4945141)
- Venerdì 13 Febbraio: "RIFLESSIONI SU INTERNET. E' TUTTO ORO QUELLO
CHE LUCCICA?" Relazione di Cosimo
Resina
- Venerdì 20 Febbraio: "ACQUA ARIA TERRA FUOCO, la ceramica in
Archeologia" Manufatti e
classi vascolari del M.AR.TA' - Relazione di Michele Accogli.
- Venerdì 27 Febbraio: "SANTA CHE VOLEVA SOLO RIDERE" - Relazione
sul primo caso di vero caso di stalking riconosciuto. Relazione di Alfredo
Traversa.
"Se
una cosa la vuoi, una strada la trovi. Se una cosa non la vuoi una scusa la
trovi.". Prov. Africano