Al mattino una
visita guidata tra chiese rupestri e centro storico, subito dopo un pranzo a
base di prodotti tipici, infine le atmosfere della festa, legate a un’epoca
lontana. Mancano poche ore all’evento “San Tommaso Becket- La storia diventa
spettacolo”, in programma a Mottola dal 27 al 29 dicembre, dedicato al
suo Santo Patrono, e organizzato da amministrazione comunale e comunità
parrocchiali Santa Maria Assunta che hanno voluto riprendere un’antica
manifestazione in grado di intercettare migliaia di presenze. Rievocazioni
storiche, musica, mostre, ma anche enogastronomia e artisti di strada: il
cartellone mette insieme spettacolo e devozione popolare, ma punta anche a
promuovere un territorio dalle tante risorse. Ecco allora che i visitatori
potranno trascorrere la mattinata alla scoperta di luoghi unici, fermarsi per
pranzo nei ristoranti che propongono menu a prezzi agevolati, infine godere
delle tante occasioni di intrattenimento. Le visite guidate si snodano lungo
vari percorsi, anche di epoca preistorica. Mottola è famosa per i dipinti
sacri e le chiese rupestri. Basti pensare alla chiesa di San Nicola, definita
la “cappella Sistina della civiltà rupestre”, alla chiesa rupestre di
Santa Margherita, con la sua insolita planimetria, passando per Sant'Angelo,
unica in tutto il Meridione, che fa parte di uno dei villaggi rupestri più
importanti del territorio in epoca medievale, Casalrotto. Di grande rilievo è
anche il centro storico “Schiavonia” che, in questi tre giorni, ospita un
villaggio medioevale, con tende, accampamenti, dame e cavalieri.
Ma
andiamo con ordine.
Si comincia sabato 27 alle 19 nella Chiesa
Madre con il professore Pietro Dalena, Preside della Facoltà di Beni
Culturali dell’Università della Calabria, che racconterà la vita del Santo
inglese e il suo legame con Mottola Previsti gli interventi del sindaco
Luigi Pinto e dell’arciprete della Chiesa Matrice Don Sario Chiarelli. A
seguire, il concerto gratuito dei “Jubilee Gospel Singers”,
diretti dal Maestro Mario Petrosillo, musicista eclettico, già altro primo
violoncello dell’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari. Il loro
repertorio è un viaggio dallo spiritual al gospel che si spinge anche nei
territori del soul e del jazz. Il gruppo, arrivato in finale alle selezioni di
“X Factor”, vanta collaborazioni con Mary Hubert, Curtis Bevers, Patrizia
Conte, Mario Rosini.
Domenica 28
dalle 12 alle 23, la cittadina sarà “invasa” da armi, costumi d’epoca, tende e
armature. Nel centro storico Schiavonia verrà ricostruito il villaggio
Medioevale, con decine di figuranti, scenografie, rappresentazioni e tanto
altro, a cura delle associazioni “I Cavalieri de li Terre Tarentine” e “La
Durlindana”. L’associazione “Nativity” ha organizzato un percorso
itinerante tra i presepi, mentre i sapori tipici saranno
protagonisti con “Mottola Città del Gusto” (che proporrà piatti del
territorio, vino e caldarroste) e i Mercati di Campagna Amica, con tantissimi
stand. Alle 20, nella Chiesa del Convento, spazio al Concerto d’Archi
con il Maestro Giuseppe Simonetti.
Lunedì 29 appuntamento con la festa
liturgica. Alle 11.30 in piazza XX settembre giullari, mangiatori di fuoco,
giocolieri dell’ “Ente culturale Puglia” e sbandieratori “Rione
Castello di Carovigno”; alle 17 nella villa comunale la sfilata storica con
nobili e cavalieri. Alle 17.30, sempre in piazza, la cerimonia di consegna
delle chiavi, la processione e la Santa Messa. Inoltre, il 28 e il 29 dicembre,
dal pomeriggio e sino alle 21, la sala convegni di via Vanvitelli ospita due
mostre filateliche (una a cura di Rossella Fico). Il 29 previsto anche
l'annullo filatelico dell’associazione “A. Rospo”: sarà attivo un
ufficio postale temporaneo per apporre uno speciale annullo creato dal signor
Pietro Silvestri.
Info: 099.8867640, www.facebook.com/IatMottola, info@mottolaturismo.it.