La palestra dei
programmatori riservata ai ragazzi è curata dall'associazione TarantoLab
L'Istituto
d'Istruzione Secondaria Superiore “Pacinotti” terrà a battesimo il CoderDojo
Taranto, evento organizzato da TarantoLab, associazione per la diffusione della
cultura digitale presieduta all'ingegner Umberto Talamo. L'evento, che si
colloca all'interno della Computer Science Education Week intesa a valorizzare
l'insegnamento del “coding”, si svolgerà domattina, presso l'aula-teatro
dell'istituto tarantino, ed interesserà alunni, genitori ed insegnanti di sette
scuole di istruzione primaria tarantine. Ogni scuola sarà presente con due insegnanti
e 10 alunni accompagnati dai genitori; ogni partecipante dovrà essere dotato di
computer portatile dotato di wireless e con installato il software Scratch 2.
CoderDojo
è una sorta di “palestra del programmatore”, del tutto gratuita e gestita da
volontari, riservata a ragazzi dai 7 ai 17 anni. L'idea è nata in Irlanda e si
è diffusa in tutta Europa, tanto che un CoderDojo si è tenuto il 14 ottobre
scorso presso il Parlamento europeo a Bruxelles, seguito da analogo evento tre
giorni dopo in Italia (dove esistono già 40 club di programmazione) presso la
Camera dei Deputati ed il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca. Nei
CoderDojo si impara a programmare, sviluppare siti web, applicazioni,
programmi, giochi ed altro ancora. L'apprendimento avviene in maniera semplice,
divertente, amichevole. Il motto del CorderDojo è “Programmare è un Gioco da
Ragazzi”.
"Con
i CoderDojo si cerca di diffondere il pensiero computazionale – spiega Umberto
Talamo, docente di Informatica al Pacinotti – partendo dai bambini delle scuole
elementari. Siamo convinti che l'Informatica debba diventare una materia base
della formazione del cittadino, al pari della Matematica, della Fisica, della
Chimica, della Biologia". "Qui si impara non solo il linguaggio di
programmazione – prosegue il presidente di TarantoLab - ma anche come sono
fatti materialmente gli oggetti ormai di uso quotidiano, la maggior parte dei
quali è governata da un microcomputer, al fine di avere il completo controllo
di queste macchine".
"Questo
evento è stato fortemente voluto dal “Pacinotti” – spiega il dirigente
scolastico Francesco Terzulli – e si inserisce all'interno delle iniziative
della Settimana del Codice e del Progetto “Programma il Futuro” del M.I.U.R.
Rientra nel quadro del processo di innovazione digitale al quale la nostra
scuola aderisce con varie iniziative, come ad esempio il laboratorio FabLab,
creato in collaborazione con il mondo dei makers e di associazioni come la
C.N.A., per favorire la nascita di artigiani digitali".
L'evento
di domani mattina prevede due sessioni, la prima dalle ore 8,30 alle 10,30
riservata agli adulti, dieci dei quali saranno poi nominati “mentor” per la
seconda sessione (dalle 10,45 alle 13) riservata ai ragazzi. Le scuole
coinvolte sono: I.C. “De Carolis”, I.C. “Alfieri”, S.M. “Colombo”, I.C. “San
Giovanni Bosco”, I.C. “Vico – Deledda”, S.M. “Volta”, I.C. “R. Moro”.
All'evento sarà presente il Digital Champion (figura guida di una provincia) di
Matera Piero Paolicelli, detto “Pierosoft”.
Ci si
può ancora registrare al CoderDojo prenotando e stampando un biglietto gratuito
dal sito www.eventbrite.it , dove ricercare l'evento “Coderdojo al Pacinotti”.
L'Ufficio
Stampa dell’I.I.S.S. Pacinotti