Associazione Musicale Culturale
GRANDE ORCHESTRA DI
FIATI SANTA CECILIA
CITTA’ DI TARANTO
Maestro Direttore e
Concertatore prof. Giuseppe GREGUCCI
Via Duomo, 208 – tel.
340.7985612 e-mail : bandasantacecilia@alice.it
74123 TARANTO
COMUNICATO
Taranto 18 novembre 2014
Con
la solenne intronizzazione della Statua di Santa Cecilia nella
navata centrale della Basilica Cattedrale di S. Cataldo in città vecchia, si da
inizio al programma dei Solenni Festeggiamenti organizzati dalla Grande
Orchestra di Fiati S. Cecilia città di Taranto in collaborazione con la Basilica
Cattedrale di S. Cataldo e la Segreteria delle Confraternite del Centro Storico.
La
ricorrenza del 22 novembre, fortemente sentita da tutti i tarantini, fino a
pochi anni fa era rilegata al solo “giro” mattutino delle bande e alle
“pettolate” di quartiere, lasciando un grande vuoto nella festa religiosa dovuta
anche alla mancanza di un vero e proprio punto di riferimento logistico.
Santa
Cecilia è la festa di tutti i tarantini, ma i tarantini non sapevano neanche chi
fosse e dove recarsi per vedere una Sua immagine per venerarla.
Nel
2009, l’Associazione Musicale che cura l’Orchestra di Fiati intitolata alla Santa
patrona della musica decise, insieme a mons. Marco Morrone, di organizzare un
programma religioso correlato di tante manifestazioni culturali collocando la
festa nella Basilica Cattedrale di S. Cataldo in città vecchia, dove viene
custodita l’attuale statua della Santa, donata da una famiglia della città allo
stesso prelato negli anni ’90. Il risultato è che dal 2009 la Basilica
Cattedrale di S. Cataldo nel giorno della festa è sempre gremita di fedeli che
partecipano alla S. Messa dei musicisti e alle manifestazioni civili.
Quest’
anno il Comitato organizzatore dell’ Associazione dell’Orchestra di Fiati
Tarantina intitolata a S. Cecilia, che fa capo al Maestro Giuseppe Gregucci, insieme
al Parroco della Cattedrale mons. Marco Morrone e al cav. Vincenzo De
Vincentis, Commissario Arcivescovile di alcune Confraternite della città
vecchia, ha stilato un programma incentrato sulla religiosità della ricorrenza senza
trascurare tutti gli aspetti tradizionali del tanto atteso 22 novembre.
Mercoledì
19, Giovedì 20 e Venerdì 21 alle
ore 18:00 nella Basilica Cattedrale di S. Cataldo il Parroco mons. Marco
Morrone, celebrerà la S. Messa del Triduo di preparazione alla festa.
Venerdì
22, giorno in cui la
Chiesa ricorda il martirio della Vergine romana, l’Orchestra di Fiati, dalle
prime luci dell’alba, eseguirà le prime Pastorali Tarantine per le vie della
città (l’ itinerario non è ancora definito, in quanto si è in attesa di un
pronunciamento dell’Amministrazione Comunale).
Nel
pomeriggio, alle ore 17:30,
l’ Orchestra di fiati, partendo da piazza Castello, raggiungerà a suon di
Pastorali la Basilica Cattedrale per la S. Messa.
Alle
ore 18:00 Solenne
Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Marco Morrone, Parroco della
Basilica Cattedrale.
Il
servizio liturgico sarà curato dalla Confraternita di S. Cataldo ed i canti
saranno eseguiti dalla corale “Basilica Cattedrale S. Cataldo” diretta dal M °
Giovanni Gigante.
Parteciperanno
alla Celebrazione i musicisti della città.
Alle
ore 19:00 Solenne
Processione del Simulacro della Santa, che quest’anno seguirà il giro
inverso a quello dello scorso anno. Partendo dalla Basilica Cattedrale, la
Processione si muoverà su via Duomo per raggiungere il Pendio S. Domenico;
proseguirà per via De Tullio, piazza Fontana via Garibaldi, vico Costanzo, via
Cariati per far rientro nella Chiesa di S. Giuseppe.
Alla
Processione parteciperanno una rappresentanza delle Confraternite della città
vecchia in abito di rito e la Grande Orchestra di Fiati “S. Cecilia” città di
Taranto, diretta dal M ° prof. Giuseppe Gregucci.
Al
termine della Processione, sul lungomare di via Garibaldi, sarà brillato un
grandioso spettacolo di Fuochi Pirotecnici a cura della premiata ditta “Friscira
fireworks” di Taranto e, nel salone adiacente la Chiesa di S. Giuseppe, sarà
preparata e offerta ai presenti una tradizionale “Pettolata”.
La
tradizione della Festa di S. Cecilia a Taranto diventò tale quando intorno alla
metà dell’800 i complessi bandistici cittadini vollero onorare la propria
patrona uscendo di buon ora per le vie della città intonando le Pastorali, che
più si addicono in prossimità del Natale, rendendo partecipe l’intera popolazione.
Data la vastità del territorio comunale, che comprende diversi quartieri molto
distanti uno dall’altro, e per permettere a tutta la cittadinanza di poter
ascoltare le Pastorali, l’Amministrazione Comunale da sempre ha organizzato e
coordinato gli itinerari delle bande cittadine, facendo esibire le stesse in
tutto il territorio.
Il
primo autore di queste musiche fu Giovanni Ippolito che compose la prima
Pastorale denominata appunto “Tarantina” come fosse un prodotto a marchio
D.O.C. della nostra città, poi De Benedictis, Battista, Lacerenza, Caggiano,
Colucci, Minniti, Latagliata. Da allora la tradizione non si è mai interrotta
fino ai più recenti compositori come Vernaglione, Milella, Manente, Simonetti,
Gregucci che hanno continuato ad arricchire questo particolare repertorio con
le proprie Pastorali, annoverando fino ad oggi circa una quindicina di
composizioni in tutto, logicamente tutte “Tarantine”.
Il Comitato Organizzatore