Il gruppo redazionale dell’I.C. Viola di Taranto –
costituito da circa 30 giornalisti in erba guidati dalle docenti Raffaela
Amoroso e Annamaria Converti – ha organizzato nel Plesso Battisti, in Via
Acton, giovedì 20 Novembre alle ore 16,30, un incontro / intervista con lo
storico Giuseppe Stea e con il responsabile dell’ANPI Emanuele Palmisano sulla
tematica : " I bambini a Taranto durante la seconda Guerra Mondiale : i
Diritti negati" .
Nel 25° della Convenzione dei diritti dei bambini può
sembrare superfluo ricordare e ribadire quanto sia importante il Diritto
all’Informazione ( Art.17), poiché la quotidianità dei nostri ragazzi sembra
pervasa dai media e dalla comunicazione globale permanente. Eppure, senza una
corretta “ educazione” alla ricerca critica di notizie si rischia di restare
disinformati e “ ignoranti” pur vivendo in uno stato di perenne connessione
virtuale. I giovani giornalisti dell’I.C. Viola, curatori
del giornale online d’Istituto
www.mondoscuola/alboscuole.it
http://www.alboscuole.it/mondoscuola
, sono allenati a ricercare notizie e a collocarle in diversi contesti, sia
scolastici che culturali, coltivando il loro Diritto all’informazione . L’incontro,
quindi, ha lo scopo di soddisfare la voglia e la curiosità degli alunni della
Scuola Battisti ad essere “informati” su come si viveva a Taranto durante la
Seconda Guerra Mondiale, su quali erano le condizioni di vita dei bambini,
attingendo direttamente dalle “ fonti”.
Il prof. Giuseppe Stea supporterà i suoi interventi con
documentazioni video e foto originali, mentre Emanuele Palmisano – all’epoca
bambino figlio di perseguitati politici – potrà raccontare quale fosse la
condizione dell’infanzia negli anni ’40, da diretto testimone e attore di quel
periodo storico.
L’intervista si inserisce in un percorso di formazione
fortemente voluto dal Dirigente Scolastico Dott.ssa Marilena Salamina che
comprende, oltre al laboratorio di giornalismo, anche un laboratorio teatrale
nel quale circa 50 allievi di scuola Primaria e secondaria stanno allestendo
uno spettacolo sulla Shoah e sui diritti negati ad un’intera generazione di
bambini. L'intervista a Stea e a Palmisano servirà a guidare i ragazzi dal
piano dell'immaginario ( quello del teatro) a quello della realtà storica
locale e nazionale , per fornire spunti di riflessione sia per articoli di
cronaca storica che di confronto tra passato e presente – poiché ancora oggi,
dove c'è guerra ci sono Diritti negati per l'infanzia.