SERATA
ALBERTO BEVILACQUA A CRISPIANO – TARANTO
Un
evento che ha visto protagonista il pubblico, la dialettica cultura e
Pierfranco Bruni
Con
successo si è svolta un’interessante serata dedicata ad Aberto Bevilacqua ad un
anno dalla scomparsa. Sala gremita quella della Biblioteca Comunale di
Crispiano in un evento che ha visto protagonista la letteratura del Novecento. Per
non dimenticare Alberto Bevilacqua con il saggio di Pierfranco Bruni
(Pellegrini editore) “Spegnersi per non consumarsi. Io e Alberto” si è
sviluppato un articolato dibattito attraverso l'importanza letteraria del
legame tra Alberto Bevilacqua e Pierfranco Bruni.
Il Presidente del Consiglio Comunale Francesca
Millarte che oltre ad introdurre la serata ha intavolato uno splendido
dibattito con Pierfranco Bruni ha aperto i lavori.
L'
importante testimonianza critico - letteraria della saggista Marilena Cavallo
ha contestualizzato Bevilacqua nel Novecento. L'assessore alla Cultura Giuseppe
Delfino ha sottolineato il rapporto tra Bruni e la cultura del Novecenmto con
la presenza di Crispiano nelle attività nazionali.
Bruni
si è sottoposto alle domande di Francesca Millarte e del pubblico. Un vero e
proprio evento.
“Si tratta di un lavoro, ha sottolineato
Pierfranco Bruni parlando del suo libro, scritto non solo con gli strumenti
critici, ma soprattutto con l’anima e con il cuore. Avrei potuto sviluppare un
libro di sole lettere, lettere completamente inedite e personali che Alberto mi
ha inviato nel corso di circa tre decenni, ma ho preferito inserirne soltanto
una per dare un senso alla nostra amicizia e al nostro affetto. Bevilacqua, ha
sottolineato ancora Bruni, resta un punto centrale della letteratura europea
contemporanea”.
Una
serata, organizzata dall’Assessorato alla Cultura e dalla Presidenza del
Consiglio Comunale, particolare durante la quale letteratura e vita sono state
al centro della discussione.