Culture linguaggi
minoranze Festival delle Minoranze ed etnolinguistiche con un esperto come
Bruni che ha già ottenuto l’ambito riconoscimento per i suoi studi sulle etnie
“Premio Ethnoi” Edizione del 2011
Le etnie tra
la cultura Albanese e la cultura Armena. Il Mediterraneo tra l’Albania e
l’Armenia della Favola e delle Leggende. La cultura della favola e della
leggenda tra identità albanese e armena nello studio sulle etnie di Pierfranco
Brunu a Napoli - 30 e 31 Ottobre 2014 Mostra d’Oltremare - Padiglione Cabotino
- Conoscenza/ conferenza PIERFRANCO BRUNI - Ethnoi/Fabula Storie e racconti dal
mondo.
"Leggende
armene e albanesi nella costruzione dell’identità mediterranea" sarà il
tema che verrà affrontato da Pierfranco Bruni, il quale si soffermerà su le
minoranze e le etnie e il ricco patrimonio di storie e leggende dell’Armenia e
dell’Albania sono entrate a far parte del grande repertorio narrativo
mediterraneo.
Pierfranco
Bruni, coordinatore del progetto minoranze etnolinguistiche del Mibac e Premio
Ethnoi 2011, racconta e illustra le vicende che hanno caratterizzato la
diffusione di leggende appartenenti a due grandi culture del Mediterraneo.
Quattro
giorni dedicati ai racconti, all'epica, alle fiabe delle diverse tradizioni
culturali. Un comune patrimonio, quello delle narrazioni tradizionali, che si
esprime attraverso una moltitudine di forme, di generi e di stili che ne
attestano l'universale funzionalità e l'insostituibile valore culturale e
artistico.
Nel corso della manifestazione saranno presentate performance live di
narratori, attori e gruppi, workshop e seminari, reading e mostre, incontri e
proposte didattiche.
Pierfranco Bruni, Responsabile del Progetto
ETNIE del Ministero dei beni e delle attività culturali, nell’ambito delle sue
ricerche per conto del Ministerro, in occasione della relazione che svolgerà a
Napoli, ha chiosato: “La favola e la poesia sia nel mondo albanese che in
quello armeno sono elementi che permettono non solo di ricostruire una
identità ma di comprendere il senso di una appartenenza. La visione resta
quella mediterranea e non si tratta di dare una valenza altra al “c’era una
volta…”, ma come addirittura questo incipit costituisce ancora oggi un modello
di comprensione tra una eredità e una reale appartenenza”.
Molto esplicito, nel presentare il tema della
sua relazione, Bruni ha precisato: “Senza una forte consapevolezza mediterranea
non sarebbe possibile comprendere la favola e la leggenda nel racconto degli
Albanesi e degli Armeni”.