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Presentazione del Libro "Rivoluzioni violate"
di Giuliana Sgrena

martedì 23 settembre 2014

presso la Libreria UBIK a Taranto, in presenza dell'autrice.
L' iniziativa fa parte della rassegna Donna A Sud, ideata e curata da Tiziana Magrì.

da antoniettapodda@gmail.com





  

 Giuliana Sgrena a Taranto  presenta “Rivoluzioni violate”
 II appuntamento di Donna A Sud 


 
Continua l'appuntamento con la rassegna Donna a Sud, ideata e organizzata da Tiziana Magrì e giunta oramai alla sua seconda edizione. Dopo la presentazione del libro “Donne a Sud” della giornalista Paola Moscardino. che si è svolta nella bella e suggestiva cornice dell'Histò Relais, venerdì 26 settembre è la volta di Giuliana Sgrena. La giornalista, scrittrice e politica sarà infatti a Taranto, a presentare il suo ultimo libro “'Rivoluzioni violate. Primavera laica, voto islamista' (edito da Il Saggiatore, pubblicato a marzo 2014). L'iniziativa si terrà nella centralissima Libreria Ubik, in via di Palma a Taranto.  Sarà questa occasione per confrontarsi soprattutto sul ruolo e sulla condizione della donna nei paesi mediorientali interessati dai conflitti, alla luce degli ultimi sviluppi politici, che vedono una forte ripresa delle forze islamiste, a scapito dei diritti e delle libertà delle donne. Il clima che si è venuto a creare, oscurantista e misogino, ha avuto come conseguenze la repressione da un lato della libertà di espressione e di stampa, e dall'altro anche la limitazione delle libertà delle donne. Le stesse donne che sono state protagoniste indiscusse della Primavera Araba, ora infatti rischiano di diventare le prime vittime della controffensiva islamista. Dopo l'avvio del processo democratico, culminato con le elezioni in Tunisia e in Egitto, i maschi arabi che di fatto non hanno accettato quel “protagonismo” che ha caratterizzato le rivoluzioni- scrive la Sgrena ,”hanno risposto con violenza in modo da ristabilire l'ordine patriarcale che garantisce il loro status, facendo ricorso alla religione e votando i partiti islamisti”. La Sgrena attraverso le voci delle donne che rivendicano ogni giorno la parità di genere, ci conduce in un viaggio nel cuore della Rivoluzione. "Rivoluzione che è femmina”, scrive Giuliana Sgrena in "Rivoluzioni Violate" 

Dialogherà con l'autrice, Antonietta Podda (giornalista pubblicista e responsabile della Comunicazione Sprar di Martina Franca). Introduzione a cura di Tiziana Magrì.


 Inizio ore 19.30 – presso Libreria Ubik, via di Palma 69, Taranto.



Info Libro: Le donne sono state le protagoniste indiscusse della Primavera araba. Con il loro attivismo e le loro rivendicazioni di diritti, dignità e parità di genere hanno segnato la modernità di quelle rivoluzioni. Ora, però, rischiano di diventare le prime vittime della controffensiva islamista. Dopo la caduta delle dittature – laiche – e con l’avvio del processo democratico in Medio Oriente, i partiti di stampo religioso sono stati «legalizzati». Questa apertura ha permesso loro di fare proseliti, di instaurare un clima oscurantista e misogino, e infi ne di vincere le elezioni, anche grazie ai petrodollari del Golfo, all’appoggio di Al Jazeera, allo spazio nelle moschee, al richiamo all’identità collettiva, fatta coincidere con l’appartenenza all’islam. Tuttavia, i Fratelli musulmani e gli altri gruppi religiosi non hanno retto alla prova del potere: sull’onda della protesta popolare sono stati estromessi con un golpe in Egitto e costretti a dimettersi in Tunisia. Mentre in Siria e in Iraq si consuma uno scontro epocale tra sciiti e sunniti, con conseguenze potenzialmente disastrose. Rivoluzioni violate è un’analisi accurata e un racconto appassionato della complessa fase di controrivoluzione nei paesi arabi.


 Giuliana Sgrena indaga le ragioni alla base dell’ascesa islamista e raccoglie le voci delle donne che intendono opporsi a una deriva teocratica che limiterebbe drasticamente le loro libertà. Perché la rivoluzione necessita di tempi lunghi, e in Medio Oriente è ancora presto per dichiarare estinta la speranza nel cambiamento.  Giuliana Sgrena è inviata del manifesto dal 1988, quotidiano per il quale ha scritto articoli dal Medio Oriente e da numerosi teatri di guerra, tra cui Somalia, Algeria, Afghanistan e Iraq. Collabora con il settimanale tedesco Die Zeit. Ha pubblicato Fuoco amico (2005), Il prezzo del velo. La guerra dell’Islam contro le donne (2008) e Il ritorno. Dentro il nuovo Iraq (2010), tutti per Feltrinelli. Il suo sito è www.giulianasgrena.it.





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