Isola che Vogliamo: apre
la world music del Festival dello Scorpione
Solo per la serata
inaugurale abbandonata in parte la formula itinerante
Un'offerta
musicale di assoluto livello, un respiro internazionale, una maniacale
attenzione al rispetto della tradizione culturale locale nella prospettiva
della valorizzazione del territorio. Questi gli assi portanti attorno ai quali
lo staff de "L'Isola che vogliamo" ha pensato l'appuntamento
inaugurale della kermesse, giunta alla sua quarta edizione estiva. Un
appuntamento assolutamente differente da quelli che l'hanno preceduto negli
scorsi anni e da quelli che seguiranno nell'edizione 2014 della manifestazione.
Solo per la serata del 9 agosto, infatti, l'Isola che vogliamo abbandona in parte il suo
carattere itinerante, raccogliendosi prevalentemente in Piazza Castello per il
concertone del II Festival dello Scorpione. Dal Burkina Faso alla
Palestina, dalla Sicilia a Taranto, l'associazione Reco Reco Hub porterà in
Città Vecchia un'imponente orchestra che, a partire dalle 19.30 fino a tarda
notte, farà risuonare all'ombra delle colonne doriche world music con sonorità
mediterranee, caraibiche, africane e australiane. Agli ordini del direttore
artistico, Mimmo Gori, del maestro concertatore, Guido Sodo, e dell'assistente
musicale, Michele Lobaccaro, animeranno piazza Castello fino a tarda notte
nove voci, 22 musicisti, oltre 21 strumenti musicali tra contrabbassi,
violini, violoncelli, tromba, trombone, ance, flauti, clarinetti, tube,
ukulele, battenti, chitarre, our, arpe celtiche, bassi, batterie, percussioni,
tamburelli, organetti, didjeridoo. Un'offerta musicale di assoluto rilievo,
nella quale spiccano i nomi di Otello Profazio, tra i cantanti dialettali
più importanti del meridione e unico cantante folk ad essere Insignito del
disco d'oro, e Nabil Salameh, musicista e giornalista palestinese,
fondatore dei Radiodervish e Al Darawish , cittadino onorario a Melpignano (LE)
che ha collaborato, tra gli altri, con Franco Battiato e Jovanotti, oltre che
con Al Jazeera come corrispondente dall'Italia. Tra le guest star anche il
violoncellista albanese Redi Hasa.
Per
chi ama perdersi tra i vicoli di Taranto Vecchia si segnala una vasta offerta
di iniziative dei locali del luogo oltre che alle aperture notturne del MuDi
(20-23), del Palazzo Arcivescovile (prenotazioni: 0994709611 o beniculturali@diocesi.taranto.it), del Duomo (fino alle 23) e delle chiese di San
Domenico (20-24), San Michele (20-23), Sant'Agostino (20-23) e Santa Maria
della Scala (18-24). Aperture anche per il Castello Aragonese e per la Casa di
Sant'Egidio.
Il dettaglio del programma e delle postazioni
PIAZZA
CASTELLO: L’ISOLA CHE VOGLIAMO OSPITA IL II FESTIVAL DELLO SCORPIONE
ORCHESTRA
DELLO SCORPIONE: Umberto Calentini (contrabbasso), Redi Hasa (violoncello),
Claudio Merico (violino),Pasquale Margheriti (trombone), Luigi Miacola
(tromba), Gianluca Milanese (ance e flauti), Paolo Ndou (clarinetto), Giacomo
Bortone (clarinetto), Marco Valentini (basso e tuba), Remigio Furlanut
(ukulele), Guido Sodo (chitarra battente, chitarra, oud e arpa celtica),
Michele Lobaccar (chitarra e basso), Pippo D’Ambrosio (batteria e percussioni),
Mimmo Gori (percussioni), Sabino Santoro (percussioni), Chiara Dell’Anna
(tamburello), Simone Carrino (tamburello), Salvatore Galeanda (tamburello),
Antongiulio Galeandro (fisarmonica), Vito Gasparro (organetto), Max Però
(organetto) Marco Rollo (piano e synth), Andrea Presa (didjeridoo), Christian
Muela (didjeridoo)
VOCI:
Emanuela Gabrieli, Meli Hajderaj, Mimma Montanaro, Carla Petrachi, Maria
Pugliese, Alessia Tondo , Mimmo Gori, Guido Sodo, Salvatore Galeanda
Ospiti:
Otello
Tafazio, Nabil Salameh (Palestina), Eleonora Bordonaro (Sicilia), Anonima Folk
(Taranto), Pupi Di Surfaro (Sicilia), Gianni Cellamare & Taranto 5tet, Hacc
Pacefatta, Orchestra Cumbia Mela, El Cacique
Direzione
artistica: Mimmo Gori, M° concertatore: Guido Sodo, Assistente musicale:
Michele Lobaccaro
MUDI
– MUSEO DIOCESANO
Orari
– Il Museo sarà aperto alle visite dalle 20.00 alle 23.00
Costi
– Il costo del biglietto d’ingresso sarà ridotto a 3 euro.
Info
e prenotazioni
Telefoni
utili : 0994716003 – 3335661281 / Mail : museodiocesano@diocesi.taranto.it
PALAZZO
ARCIVESCOVILE
Per
visitare il Palazzo sono previste tre visite ogni mercoledì sera con i seguenti
orari di inizio:
-
Prima visita 20:30
-
Seconda visita 21:45
-
Terza visita 23:00
PRENOTAZIONI
E’
necessaria la prenotazione. Ogni visita potrà comprendere un numero massimo di
30 persone(compresi bambini).
Le
prenotazioni si possono effettuare il lunedì,martedì e mercoledì dalle 9.00
alle 12.00.
Telefoni
utili : 0994709611
Mail
: beniculturali@diocesi.taranto.it
CATTEDRALE
DI S.CATALDO
Il
Duomo sarà aperto sino alle ore 23.00
CHIESA
S. DOMENICO MAGGIORE
La
Chiesa sarà aperta e visitabile dalle 20.00 alle 24.00
CHIESA
S. MICHELE
La
Chiesa sarà aperta e visitabile dalle 20.00 alle 23.00
CHIESA
S. AGOSTINO
La
Chiesa sarà aperta e visitabile dalle 20.00 alle 23.00
CASTELLO
ARAGONESE
Gli
orari serali di apertura al pubblico sono i seguenti: 18.00 – 19.30, 20.00 – 21.30, 22.30 – 24.00, 24.00 –
01.30, 01.30
– 03.00
Informazioni
e prenotazioni: Ufficio Informazioni 0997753438 Email: info@castelloaragonese.it
S.
MARIA DELLA SCALA
Visita
guidata della Chiesa dalle 18.00 alle 24.00 – Ingresso libero
CASA
S. EGIDIO
Orari
18.00 – 24.00.Visita guidata gratuita con contributo libero.
Con
cortese richiesta di diffusione
Taranto,
8 agosto 2014
Marco
Sebastio
press@isolachevogliamo.it
342.8004975